Climaterio
In medicina si intende il periodo che precede e segue la menopausa, nella donna, o il periodo che precede l'andropausa, negli uomini, caratterizzato dalla cessazione dell'attività delle ghiandole sessuali, più evidente nel sesso femminile per la cessazione dei cicli mestruali (menopausa).
Iniziamo subito a specificare che non si tratta di una malattia ma è un periodo fisiologico naturale della vita.
Nella donna, in questo periodo, è comune riscontrare disturbi fisici e patologici causati dalla progressiva carenza di ormoni, tra cui gli estrogeni, e dall'involuzione dell'attività funzionale delle ovaie e il ciclo diventa sempre meno frequente fino a cessare completamente. Si manifesta intorno ai 40 anni e può avere una durata che varia dai 10 ai 15 anni.
Il periodo fertile della donna inizia con la pubertà e termina con la menopausa, ovvero con l'interruzione delle mestruazioni, intorno ai 48-55 anni. Tuttavia la scomparsa del ciclo mestruale non è improvvisa, essa infatti è preceduta da una lunga fase di transizione chiamata climaterio, durante la quale si manifestano la maggior parte dei disturbi accusati dalle donne, come vampate di calore, secchezza vaginale, insonnia e irritabilità. Fortunatamaente esistono diversi rimedi farmacologici e naturali che possono alleviare questi fastidi e contribuiscono al benessere della donna.
Nel corso del climaterio, si distinguono tre fasi:
- Premenopausa: prima comparsa di irregolarità del ciclo e/o disturbi legati alla sindrome climaterica; declino della funzione ovarica;
- Menopausa: coincide con l'ultima mestruazione;
- Post-menopausa: inizia dopo un anno dalle ultime mestruazioni spontanee.
Nell'uomo il climaterio, detto anche andropausa, porta a un involuzione dei testicoli che però inizia, in genere, più tardi rispetto a quella delle ovaie nelle donne, e avviene in maniera più lenta e graduale. La produzione degli spermatozoi può essere ancora presente a 70-80 anni, mentre con la menopausa la produzione di uova nelle ovaie cessa completamente.
I sintomi del climaterio maschile possono essere diversi ma si tratta per lo più di sintomi psichici: nervosismo, irritabilità, cattivo umore, diminuzione della memoria e della capacità di concentrazione, depressione. A questi si possono associare palpitazioni, mal di testa, vampate di calore e crisi di sudorazione, perdita dell’appetito. In ogni caso si ha una diminuzione, più o meno marcata, del desiderio e dell’attività sessuale. Inoltre, col passare del tempo, si evidenzia un aumento del volume della prostata che può portare a disturbi urinari.
Anche in questo caso esistono dei rimedi farmacologici come ad esempio la somministrazione di testosteroni, associato eventualmente ad altri farmaci.
Per appofondimenti
- corriere.it
- wikipedia.org
(A cura del Dottor Andrea di Maio)
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