Nostalgia cronica.. star male (12471)
Roberta, 16 anni
Soffro di nostalgia da sempre. Una nostalgia che ancora adolescente non mi permette
di andare avanti e di vivere le mie giornate in serenità e spensieratezza.
Da quando tre anni fa è morto mio nonno passo alcuni momenti di trizzezza
infinita, di confusione e tanta nostalgia.. Anche rimorsi. Questo perchè
nel periodo in cui potevo stargli vicino ho perso la testa per un mio coetaneo
e ancora ora continuo a pensare a tutto ciò.
Nn riesco più ad innamorarmi.. Nn riesco pua far cadere quel muro costruito
davanti ai miei sentimenti.. Cosa devo fare? non ce la faccio più a continuare
così e il pensiero di questo ragazzo mi lascia passare davanti persone
che sicuramente sarebbero migliori di lui. Vorrei superare tutto questo ma..
é difficile. Nn riesco più ad amare. Ho paura.. e.. Maledetta
nostalgia..
Gentile Roberta, la nostalgia è un sentimento, un sentimento di affetto
per qualcosa che non c'è più. Si ha infatti nostalgia per qualcosa
che sappiamo che non può più tornare, ma che vorremo ancora potere
vivere.
Hai parlato di due "lutti", cioè quello di tuo nonno, per il
quale hai sofferto molto, e la separazione da questo ragazzo che sembra essere
stato molto importante nella tua vita, e che tuttora ti "lascia passare
davanti persone che sarebbero migliori di lui". Ogni lutto, ogni separazione,
necessita di un tempo di elaborazione.
Volersi disfare dei propri "affetti" è impossibile, non si
possono sostituire come parti "rotte" da rimpiazzare con parti "nuove".
Tu dici "maledetta nostalgia". Probabilmnete seppure vuoi andare avanti,
questo ti costa molta sofferenza, perchè senti che nel passato hai preso molto
da queste persone, e in parte non vuoi lasciarle andare.
Per questo non riesci ad innamorarti più, hai paura oltretutto di potere
subire nuove ferite. Non ti assillare con questi pensieri, lascia che il tempo
passi, e sopporta anche questa nostalgia, questo muro davanti ai sentimenti,
che per ora ti è in parte necessario.
Quando sarà passato il giusto tempo tornerai ad essere pronta per nuove
cose, e questo lo capirai tu, da sola. Se ciò non dovesse accadere, e
senti che queste ferite sono troppe profonde per sanarsi da sole, allora consula
un esperto, che può aiutarti ad attraversare questo momento della tua
vita. Distinti saluti.
( risponde il dott. Luca Saita )
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