Rapporto madre figlia (18456)
Milena 50
La mia Storia: mia figlia ha sedici anni.Alcuni giorni fa per motivi di salute l'ho portata al consultorio. Per come vedevo mia figlia per me era ancora vergine. Abbiamo affrontato l'argomento senza polemiche, assieme anche a mio marito. La nostra piccolina con tanto di spavalderia ci comunica che fare sesso è la cosa più normale di questo mondo e con un linguaggio che usa da qualche anno piuttosto volgare, alle nostre parole sull'importanza di fare l'amore con la persona che si ama e sulla consapevolezza del valore del rapporto, ci ha risposto che siamo sorpassati, ecc ecc. Da quel giorno il mio rapporto con lei è peggiorato. Forse perchè ha visto la mia delusione.Il suo atteggiamento è diventato ancora più agressivo e il linguaggio ancora più "sboccato"tipo non rompere i co.. me la sughi ecc. Finche l'altro giorno dopo averla pregata di mettere ordine nella sua stanza, approffittanto di una sua gita ,ho fatto un po di ordine e pulizia. Capisco di avere invaso la sua privacy,ma come si fa.. per pulire ho dovuto mettere in ordine tutto ciò che aveva lasciato per terra sul letto sulle sedie, i muri l'armadio perfino la porta bucata dai chiodi che reggono i poster scritti varie si è strappato un poster ..La sua reazione è stata terribile. Non mi ha messo le mani addosso per combinazione, ha dato una pedata alla nonna, mi ha detto che me ne devo andare da casa,"chi sei tu...Perchè abbiamo sbagliato ? farle fare tutto quello che voleva, assecondarla sempre. Siamo noi che l'abbiamo fatta diventare così? Come ci dobbiamo comportare? Sono disperata.
Gentile signora forse è giunto il momento di fermarsi con sua figlia e cercare di capire insieme cosa succede, perchè è così arrabbiata nei vostri cinfronti, la sua reazione mi sembra, infatti quella di una persona arrabbiata e che vuole farla pagare a tutti i costi. Questo non significa che voi genitori avete realmente sbagliato qualche cosa, il problema sta nella percezione che ne ha sua figlia e allora bisogna trovare il modo di fermarsi a riflettere nel tentativo di trovare una soluzione, di darvi una possibilità pur nel rispetto delle idee altrui. E' probabile che da soli non ci riusciate e forse magari ricorrendo nuovamente al consultorio con l'aiuto di qualche esperto potete provare a recuperare un rapporto più sereno e più equilibrato
(risponde la Dott.ssa Tiziana Liccardo)
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