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Suicidio (11750)

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on . Postato in Adolescenza | Letto 800 volte

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Chiunque volete, 17 anni

Salve..sono una ragazza di 17 anni e vivo nel nord italia..insomma scrivo xkè ho paura, ma ho paura di me stessa..vivo una situazione molto delicata..so di essere molto giovane e che le persone si chiedono, ma perchè una bimbetta così dovrebbe pensare a morire?? uhm, no non è esattamente così..io non so realmente se voglio morire, perchè penso a ciò che lascerei e ho paura di ciò che c'è dopo..io voglio solo attirare l'attenzione..è un po' complicata la cosa!! delle persone mi hanno ferita e il mio ragazzo a causa di queste stupide persone mi ha lasciata e non crede a quanto lo amo e che non voglio perderlo..quindi vorrei simulare uno pseudo-tentato suicidio solo per farli sentire terribilmente in colpa..solo che
se poi sbaglio dose di pasticche?? e se i tempi sono troppo lunghi?? non voglio ramanzine, non servono a nulla..voglio solo sapere la dose giusta e i tempi per non morire sul serio!! grazie un bacio

Non voglio farti una ramanzina, perchè come tu ben dici non servirebbe. Credo che tu dica una cosa molto importante: VOGLIO SOLO ATTIRARE L'ATTENZIONE. Aggiungerei "meno male". Questo è comprensibile, o meglio,
ognuno di noi ha bisogno di attenzione, di amore, di coccole, di tenerezze, ed ognuno le cerca a suo modo. La domanda che ti pongo è "perchè cerchi l'attenzione con un tentativo di suicidio, e non in altri modi?" Dici che delle persone ti hanno ferita, ma chi? In che modo? Il tuo ragazzo ti ha lasciato a causa di queste persone? Non so dirti di "dosi giuste", e ti dico
che se questo che scrivi non è una provocazione allora non aspettare a farti aiutare a capire la situazione da un esperto, immediatamente. Il fatto che tu sia una "bimbetta" non ti esime dal poter pensare di morire, o che la vita è brutta. Tuttavia il desiderio di morire a volte nasconde un gran desiderio di rinascere, di potere "essere nuovi". Certo, finchè rimane
un pensiero, e non diventa un agito ovviamente. Invece di simulare uno pseudo-suicidio, fai capire al tuo ragazzo quanto lo ami, ed esprimi alle persone che ti hanno ferito il tuo dolore e la tua rabbia per quanto ti hanno ferita e fatto stare male. Per noi tu puoi essere "chiunque volete", l'importante è che tu non sia per te stessa "chiunque noi vogliamo", ma chi tu vuoi essere profondamente. Nella speranza che questa mia risposta possa averti aiutato almeno un pò, ti porgo distinti saluti.

( risponde il dott.re Luca Saita )

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