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Rapporto madre figlia (152653)

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Morena, 45

 

Gentile Dottore,
ho 45 anni e sono separata da 8, mia figlia di dieci anni negli ultimi tempi mi chiede costantemente di acquistarle giochi o altri strumenti di svago in cambio dei suoi doveri.
Non c'è limite alla fantasia: a volte in una giornata può cambiare tipo di "regalo" persino sei volte. Io le rispondo quasi sempre di no e le do le mie motivazioni, lei le vive come punizioni e privazioni per cui non obbedisce, non fa i compiti secondo i tempi preposti studia malvolentieri e siamo praticamente tutto il pomeriggio in lite.
Non so più come comportarmi, la sua insistenza mi innervosisce e rende questo nostro rapporto invivibile!
Ho saputo che nei giorni in cui è con suo padre non si comporta in questo modo o comunque in dosi più ridotte.
Grazie,
Morena

Gent.ma Morena,
sarebbe opportuno approfondire alcuni aspetti per poter meglio inquadrare la situazione. Molto spesso il metodo del rinforzo positivo (ti premio se fai il tuo dovere o ottieni un piccolo successo) è un metodo educativo abusato.
Questo metodo può portare a buoni risultati ed è anche consigliabile a genitori ed educatori, purchè non sia l'unica metodologia utilizzata.
Può essere che lei in passato abbia usato molto questa strategia? O che qualcuno vicino alla bambina stia agendo così (anche la mamma di un'amichetta per esempio)?
Ciò che è importante è spostare l'obiettivo della piccola dal fare il suo dovere e impegnarsi solo per ottenere qualcosa in cambio, a imparare che i piccoli successi sono importanti per diventare grandi.
Non ceda alle sue richieste, se non in casi di effettivo ed eccezionale successo.
Si abitui piuttosto a gratificarla a parole come "molte bene", "sei stata bravissima a fare..", "il tuo disegno è bellissimo" oppure a usare frasi quali "sei stata velocissima oggi a fare i compiti, così hai più tempo libero e se ti va possiamo giocare a....oppure andare al parco".
Le spieghi che non è possibile avere ogni giorno un regalo nuovo e sia decisa e irremovibile su questo.
Sarebbe opportuno anche approfondire il motivo per cui sua figlia manifesta questi atteggiamenti soprattutto con lei.
Cerchi di passare il maggior tempo possibile in sua compagnia e la faccia sentire al centro dell'attenzione, potrebbe anche essere un periodo in cui, sentendosi un po' sola, cerchi di consolarsi e riempire il vuoto con oggetti esterni.
Mi faccia sapere come si evolve la situazione con il tempo.
Cordialmente,
Dott.ssa Filomena Dongiovanni

 

(Risponde la Dott.ssa Dongiovanni Filomena)

Pubblicato in data 14/09/2012

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