Confusione (080819)
Anonimo, 25 anni
Salve, intanto vorrei dirle
che ho le idee abbastanza confuse, sono sicura che dovrà mettersi di
buona volontà per riuscire a capire quale sia in realtà il mio
problema, perchè riscontro che rileggendo l'email la cosa non sarà
molto facile, ho 25 anni e sono sposata da quattro mesi (dopo due anni di convivenza)
non vivo, da quando convivo, più nella mia città ossia Palermo,vivo
al nord, e questa è una delle tante situazioni che mi creano il malessere,
sono stanca di vivere qui, si a Palermo scendo spesso quasi una volta ogni due
mesi, quando vado sto a casa di mia suocera per il pernotto ed il pranzo, poi
per la cena a casa con i miei. Solitamente non vedo l'ora di scendere giù
a Palermo, ma l ultima volta ero un pò restia, non ero euforica come
sempre, la cosa sinceramente mi stranizzava... ma sono scesa ugualmente, d'altronde
era per le festività natalizie, quindi non era il caso di trascorrerle
"al nord" da soli..
Il nostro soggiorno stava andando come al solito, ma questa volta ho litigato
con mia suocera, (prima della mia partenza abbiamo fatto pace!) mi ha mancato
di rispetto ,anche davanti a mio marito(suo figlio!)ha detto una frase un pò
pesante nei miei confronti, e ad essere sincera, l'ho sentita io con le mie
orecchie per caso, perchè non si era accorta che nel chiudere la porta
(perchè stavo uscendo dalla cucina, dove eravamo seduti per pranzare)
potevo ancora sentire quello che dicevano, vabbè chiarita dopo un giorno
la cosa, anche se ci stavo malissimo, prima perchè se non avessi sentita
personalmente la frase detta, sarebbe rimasta nell' aria e mio marito non mi
avrebbe difeso, dato che l' ho sentita la cosa è andata avanti (anche
se mio marito è un mammone per eccellenza, pur di difendere sua madre,
ha sbagliato a parlare nei miei confronti, quindi può immaginare il mio
stato d'animo ,delusa da morire!)dopo mi hanno chiesto scusa emtrambi. Un'altra
cosa che mi fa star male è che non riesco ad rimanere incinta, ho il
ciclo irregolare quindi la cosa è difficile, sono in cura da una ginecologa
e si vedrà, ma in questi cinque mesi avrò fatto il test una decina
di volte, è stata sempre una delusione, esito sempre negativo, e sono
sempre circondata da donne che hanno già partorito, o sono incinte, e
per un motivo o un altro siamo sempre tra loro perchè per rispetto ed
amicizia portiamo il regalino per il loro bimbo.
La cosa mi fa stare tanto male, per carità sono contenta per loro, ma
quando arriverà il mio turno, questo figlio lo desideriamo tanto. Un'
altra motivazione è che non ho mai la voglia di prendrmi degli impegni
seri, ho provato con la dieta (seguita dal dietologo,dopo tanti miei tormenti
perchè mangiavo tutto quello che mi capitava e vedevo ogni giorno il
mio corpo ingrassare sempre di più, è vero che non sono mai stata
magra ,ma arrivare ad guardarmi allo specchio e piangere secondo me evevo toccato
il fondo)mio marito allora mi ha mandato dal dietologo, i primi giorno motivata
,ma gli altri non seguivo più il regime alimentare consigliatomi... ed
ora ci riprovo per l' ennessima volta! Il lavoro,anche qui tasto dolente! Ho
una timidezza non comprensibile, cerco gli annunci di lavoro che possano interessarmi,ma
so benissimo dentro me che non chiamerò mai perchè mi vergogno,divento
tutta rossa e incomincio ad esprimermi come una bambina di due anni, allora
mi hanno consigliato un corso di formazione professionale post diploma "amministrazione
e selezione del personale" durata sei mesi con uno stage presso aziende,
con la remota possibilità che ti assumino,come volevasi dimostrare anche
in questa circostanza, ho avuto un calo da euforica a non ci penso proprio a
continuare!
La mia vita è basata su questo motto,su questo andamento mi stanco subito
delle cose,mi annoio subito! Tranne con mio marito, certe volte mi sento non
adatta a questo mondo, non so ... mi ritengo non sfortunata .. non so come dire..
cose che gli altri ottengono senza nessun sacrificio,mi da fastido che io debba
ottenerli con molti sforzi, la cosa mi da veramente sui nervi mi dica lei! Grazie
per aver ascoltato il mio sfogo.
Cara anonima, penso che
ci siano delle situazioni sicuramente stressanti che stai affrontando, innanzitutto
il trasferimento dalla tua città ad un'altra estranea e lontana,che è
tra gli eventi più duri per una persona, soprattutto per una persona
che non si sente a suo agio ed è fondamentalmente timida, ma quello che
mi colpisce più di tutto nella tua e-mail è il fatto che, in tutto
ciò che scrivi, percepisco una scarsa considerazione di te stessa, in
quanto dici che non riesci a mantenere l'interesse per qualcosa, non riesci
ad inserirti nel lavoro, non riesci a dimagrire, ottieni con grande sacrificio
ciò per gli altri è semplice.... cosa pensi di te stessa? C'è
qualcosa di positivo in te?
Non si può costruire niente se non abbiamo mattoni, cemento, attrezzi
vari. Io ho la sensazione che tu sia convinta di non possedere tutte queste
cose e quindi sia inutile provarci. Se vuoi davvero liberarti dalla confusione
e dal malessere, comincia a cercare dentro di te i motivi per cui vale la pena
dimagrire, lavorare, avere un figlio... motivi che nascono solo da un amore
per se stessi e dal rispetto dei propri bisogni. Per esempio mangiare troppo,
spesso significa compensare un bisogno d'attenzione e d'affetto che non riusciamo
a soddisfare, perché più che altro non lo vediamo, non lo riconosciamo
dentro di noi oppure ci sembra stupido ed infantile. Invece è un bisogno
umano importante e vitale. Buon ascolto!
( risponde
la dott.ssa Raffaella Luciani )
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