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Depressione (115098)

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Ilaria 22

Salve, sono un ragazza di 22 anni, non so se si tratta di depressione ma praticamente non riesco più a vivere: mi sono chiusa in me stessa, piango spesso, esco pochissimo, ho abbandonato l'università nonostante andasse bene e quasi tutti i miei interessi, e soprattutto ho dentro di me un senso di inferiorità, di inadeguatezza che mi blocca nei confronti degli altri. Tutto questo dopo una serie di delusioni in amicizia e non solo: sono sempre stata una persona timida, introversa, non ho mai avuto molti amici, ma ho sempre cercato di migliorarmi e alla fine del liceo credevo di essere riuscita a cambiare molto, uscivo, mi ero fatta delle amicizie, anche se poche. All'università ho iniziato benissimo, l'ambiente mi piaceva, poi la situazione è andata peggiorando sempre di più, anche a causa dell'atteggiamento dei miei genitori, che mi criticano in continuazione, facendo i paragoni con gli altri. Insomma ho perso tutto e mi sembra come se quello che ho fatto fino ad adesso non sia servito a nulla, dato che sono rimasta sola e senza nessuna certezza. Fingo che tutto vada bene, sorrido, per non stare troppo tempo a casa esco da sola, facendo finta di essere impegnata con l'università, che in realtà non frequento più, ma dentro di me c'è tanto dolore, mi sento una fallita, ma sono certa di non meritarmi questo. Mi sento ancora peggio quando qualcuno mi dice: "Ma esci, datti una mossa!". Sono sei mesi che la situazione è questa, ma in realtà è stata una cosa molto graduale, iniziata un anno fa. Vorrei fare qualcosa, ma non so cosa. Grazie della Vostra attenzione e spero in qualche Vostro consiglio.

Salve Ilaria, comprendo bene le tue emozioni in questo momento. L'età che hai sicuramente non ti è di aiuto; non si è più adolescienti ma neanche adulti. Si aspetta di avere una certa tranquillità ma la strada è ancora lastricata. Lo stesso Oscar Wilde diceva che "Spesso con le migliori intenzioni otteniamo gli effetti peggiori". Per questo posso consigliarti, in questo momento particolare della tua vita, di affidarti ad una persona esperta nel settore. Ritengo che non vi sia il bisogno di una terapia lunga ma di una psicoterapia breve dove gli obiettivi ed i tempi sono chiari fin dall'inizio. Se non sai come muoverti in questo momento ricordati che il tuo medico di base ti può essere sempre di grande aiuto. Un'altro consiglio è quello di pensare che nella vita capita spesso di fermarci e a volte di tornare sui nostri passi. Questo ci permette di scegliere la via giusta che è solo nostra. Spero di esserti stato di aiuto, cordiali saluti.

(risponde il Dott. Lorenzo Flori)

Pubblicato in data 23/05/08

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