Depressione infantile (076781)

Giacomo , 10 anni

Sono la mamma di Giacomo, 10 anni, e vorrei un suggerimento per aiutarlo. E' figlio unico, e vive in una famiglia in crisi, forse prossima alla separazione. I rapporti fra me e suo padre sono civili ma emotivamente nulli; suo padre è un uomo chiuso, epresso, poco affettuoso, che si occupa di lui ma con difficoltà. Giacomo sta crescendo molto insicuro e ansioso. E' un bambino socievole ma sta assumendo la fisionomia del gregario: è molto attratto dal gruppo dei "birichini" ma poiché non è scaltro e malizioso come loro si sente inadeguato e spesso viene preso in giro, o almeno così riferisce. E' molto insoddisfatto del proprio aspetto fisico, pur essendo realmente un bel bambino. Vorrebbe i capelli come il tale, la statura del tal altro.. insomma non si accetta. Trova conforto in racconti fantasiosi, evidente tentativo di abbellire una realtà che non gli piace. Come aiutarlo prima che arrivi l'adolescenza in queste condizioni? Grazie .

Cara mamma, aiutare Giacomo significa dargli un ambiente sereno e protettivo, che lo faccia sentire valorizzato ed importante, accettato per quello che è. Per un bambino è determinante che i propri genitori siano uno specchio positivo e purtroppo isentono molto, soprattutto se sensibili come sembra dimostrare di essere Giacomo, di situazioni di conflitto e crisi familiare. Penso che per il bene del bambino dobbiate fare uno sforzo comune perché lui si senta amato e rispettato. Dovreste innanzitutto cercare di capire da dove deriva questa insicurezza e agire in modo da rassicurarlo. Ad esempio potrebbe essere legata all'idea che spesso i bambini si fanno che la crisi tra i genitori deriva da qualcosa che loro non sono in grado di realizzare, e questo crea un senso d'impotenza e d'incapacità (pensieri negativi come: vedi, loro sono arrabbiati perché io non sono abbastanza bravo a scuola! oppure: mamma e papà litigano e io non sono capace di farli smettere!). Ti ho fatto un esempio, ma ci potrebbero essere altre spiegazioni; forse, se il padre si sente depresso e si comporta in modo assente, potrebbe pensare che è colpa sua e che non è abbastanza interessante per suo padre... In realtà il mio consiglio è di leggere tra le parole che vi dice e scoprire il messaggio "nascosto" che vi sta mandando, perché di certo non è in grado di dirvi chiaramente qual è la sua offerenza e ha bisogno di voi per stare bene e credere in se stesso.

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