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Bulimia (130065)

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on . Postato in Disturbi alimentari | Letto 684 volte

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Anonimo 24

Salve, sono una ragazza di 24 anni, ho sempre avuto disturbi alimentari, ma negli ultimi anni credo stiano peggiorando.. circa due anni
fa dopo un periodo di anoressia dovuta alla fine di una storia per me molto importante che mi ha distrutta in tutti i sensi (lui mi ha tradito sia come ragazza che come amica, ha avuto una storia parallela, poi ci siamo lasciati, lui ancora oggi non mi permette di interrompere definitivamente i legami ma nel frattempo ancora vede lei..), sono passata in fase bulimica, prima solo quando ritenevo di aver mangiato troppo, da qualche tempo invece sono cominciate anche le abbuffate programmate.. dopo la fine della mia storia con lui sono dimagrita di 9 chili, che poi poco a poco ho quasi completamente ripreso, questo non riesco ad accettarlo, sento questo bisogno di tornare ad essere come ero due anni fa, quando mi si leggeva in faccia e nel fisico che non stavo bene, non so perchè, ma allo stesso tempo non ci riesco, forse ormai il mio corpo s'è abituato a mangiar poco e accumula tutto il possibile, non so, so soltanto che praticamente non tocco cibo durante il giorno ( a parte le mie giornate dedicate al cibo, generalmente il weekend, quando in casa non c'è nessuno) ed è come se mangiassi di tutto, sono stanca di questa situazione, sono ostinata a voler perdere questi chili, mi dicono che dovrei riequilibrare il mio metabolismo magari andando da una nutrizionista, ma ho il terrore di ingrassare perchè so che mi proporrebbe pasti enormi rispetto a quelli che faccio di solito, in più i costi troppo elevati di tali visite mi costringerebbero a chiedere aiuto ai miei, cosa che non posso e non voglio fare.. mi chiedevo quindi se esistessero dei centri che aiutano ragazze come me gratuitamente, in modo tale da essere più motivata.. non so se è questo il luogo giusto per chiedere aiuti di questo tipo, ma non saprei davvero a chi rivolgermi.. vi ringrazio per l'attenzione, a presto.

Cara Signorina penso, come lei sta intuendo, che sia importante intraprendere un percorso e farsi aiutare . Incominci intanto ad essere più clemente sui giudizi ì con sé stessa ed a "perdonarsi". Forse pretende troppo da sé ed è perciò che prova rabbia e sensi di colpa! Cos'è successo quando 2 anni fa è finita la storia col suo ragazzo? Quali sentimenti ha provato? E' probabile che lei abbia provato forti sentimenti di rabbia, di inadeguatezza e che abbia dato un eccessivo valore al suo aspetto fisico nei suoi successi ed insuccessi. Ora incominci a cercare di far pace con se stessa: analizzi bene le ragioni della vostra rottura.. per un po' si chieda il perché degli eventi come se dovesse giudicare una persona estranea a lei, una sua amica.. forse si renderebbe conto che la storia non è finita per causa sua, ma forse per causa di entrambi o degli eventi o per ragioni che lei non ha preso in considerazione e che non dipendono da se .Quando vuole rifletta su quali sono i sentimenti che prova prima e dopo le abbuffate. Le propongo un semplice esercizio. Può scrivere una sorta di diario dell'alimentazione: scriva ciò che prova prima delle abbuffate e dopo . Col tempo si potrà rendersi conto che lei associa emozioni forti al cibo: forse lei sfoga la sua rabbia con le abbuffate e dopo sente senso di colpa per aver mangiato troppo. Ciò potrà essere un aiuto per lei per prendere familiarità con i suoi stati emotivi e sentirsi meno confusa. Non mi scrive nella lettera in che città lei si trovi.. comunque in internet sono presenti molti indirizzi di centri ospedalieri che si occupano di problemi alimentari e che offrono trattamenti gratuiti. Cerchi i reparti di endocrinologia ed esponga il la sua situazione. Le consiglio un trattamento multidiscilinare ospedaliero che presenti l'interazione tra alcuni professionisti: un nutrizionista, uno psicologo e di un medico. Lì è tutto molto ponderato ed i programmi tengono conto delle esigenze di ogni singola persona. Ci vada con fiducia! Il suo corpo ora non risponde alle diete perché ha bisogno di essere alimentato.. non soltanto di cibo, ma soprattutto d'amore da parte sua. Le faccio tanti auguri per il suo futuro e mi riscriva, se le va!

(risponde la Dott.ssa Maria Rosaria Infante)

Pubblicato in data 16/02/09
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