Pubblicità

Bulimia (130427)

0
condivisioni

on . Postato in Disturbi alimentari | Letto 751 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Rappa 33

Carissimi esperti, sono una donna di 33 anni sposata, ho 2 figli e credo di avere un problema con il cibo. Con le gravidanze sono ingrassata diciamo nei limiti consentiti e i chili acquistati sono anche riuscita a perderli solo che dopo un anno la nascita del secondo figlio ho cominciato a prendere chili su chili fino a pesare la bellezza di 105kg ovviamente avendo la consapevolezza che questi chili li avevo presi abbuffandomi di nascosto divorando tutto dolce e salato senza preoccuparmi minimamente del danno che mi stavo infliggendo. Del resto era l'unico modo che avevo per tirarmi su. Mentre mangiavo stavo bene dopo però avevo tanti sensi di colpa e tante volte ho provato a vomitare ma non ci sono mai riuscita. Poi, grazie all'aiuto di una mia amica mi sono messa a dieta e ho cominciato a fare tanto sport e oggi peso 84 kg ma sento che non riesco più a stare a dieta e mi è capitato di ricominciare a mangiare smisuratamente e davanti a mio marito mangio normale poi quando sono sola mi massacro mangio di tutto. Ho letto articoli che dicevano che la bulimia si manifesta anche senza il vomito non so che devo fare, aiutatemi voi! Grazie per la vostra disponibilità.

Cara Rappa, innanzitutto è sempre meglio avere una diagnosi completa di un disagio e spesso…poco importa il nome del disturbo, quanto invece la celerità dell’intervento! Io ti consiglio di rivolgerti ad un esperto per una valutazione. Va benissimo anche il servizio pubblico di psicologia adulti. Una volta comprese le cause che sono a monte di queste tue abbuffate…il lavoro sarà rimuoverle, controllare questo comportamento e sostituirlo con altri più funzionali.

(risponde la Dott.ssa Sara Ginanneschi)

Pubblicato in data 31/01/09
Vuoi conoscere il nome di uno psicologo e/o psicoterapeuta che lavora nella tua città o nella tua regione? Cercalo subito su Psicologi Italiani

Pubblicità
Vuoi conoscere i libri che parlano di Bulimia per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Perché andare in psicoterapia?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Sonnofilia

La sonnofilia, o sindrome della "bella addormentata", è una parafilia caratterizzata dall'eccitazione stimolata attraverso carezze o altri metodi, esclusi strum...

Ecolalia

L'ecolalia è un disturbo del linguaggio che consiste nel ripetere involontariamente, come un'eco, parole o frasi pronunciate da altre persone Si osserva, come ...

Sindrome di Munchausen

S'intende un disturbo psichiatrico in cui le persone colpite fingono la malattia od un trauma psicologico per attirare attenzione e simpatia verso di sé. A vol...

News Letters

0
condivisioni