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Assenza di stabilità nelle relazioni (132657)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 401 volte

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Iolanda 25

Gentile dottore, sono una venticinquenne e ho avuto una sola storia importante nella mia vita. Storia finita male, mi ha lasciato per un'altra. Ora, dopo qualche anno di solitudine cercata e voluta personalmente perchè, purtroppo poi l'ho capito, ero ancora legata a lui e non vedevo altre persone, altri ragazzi per me, ho incontrato da 6 mesi una persona, sensazionale. Lo amo, sono sicura di amarlo e di volere davvero un futuro con lui ma, come mi capitava anche per la storia passata, io , non so come dire, è come se avessi sempre voglia di litigare. Rovino sempre le serate perchè all'improvviso mi rattristo, sono gelosa di ogni cosa, mi arrabbio anche per le stupidaggini, quando capisco che la frittata che ho fatto è grossa, corro ai riapri, cerco di far pace e mi comporto come se nulla fosse successo. Anzi, davvero sono più felice di prima e davvero per me è come se non avessi mai detto o fatto nulla. Ma, intanto, nell'altro io ho provocato una ferita. E, questo mio modo di fare ce l'ho anche nelle amicizie. Tant' è che ho pochissimi amici, 2o 3...molto piu' garndi di me. Non lo so, ho qualche problema di relazione?

Cara Iolanda, credo dovresti fare qualche colloquio con uno psicologo per cercare di capire cosa stia alla base del tuo comportamento. E’ un atteggiamento autolesionista, come se tu non ti permettessi di essere felice e cercassi di rovinarti i bei momenti. Forse, per motivi che andrebbero capiti, pensi di non meritare di essere amata, di essere serena con gli altri. Auguri.

(risponde la Dott.ssa Mina Rienzo)


Pubblicato in data 28/04/09

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