Doppia personalità? (003469)

Francesca, 40 anni

Sono una madre e moglie disperata per l'atteggiamento di mio marito. Da tanti anni ormai sono a conoscenza del fatto che racconta bugie, prima avevo molta fiducia in lui, non credevo a chi mi metteva in guardia....non credevo alle versioni altrui, gli davo totale fiducia pensando che erano gli altri a sbagliarsi, malelingue...etc. Non è così.....ora verifico sovente se quel che lui dice, corrisponde alla realtà....e non corrisponde affatto.
Mente su tutto, bugie sciocche, inutili, bugie gravi, e sa mentire con disinvoltura... ma ora ho imparato che quando incomincia ad esser troppo gentile con tutti noi significa che sta per mentire. E' un manipolatore, con vittimismo e paroline dolci tenta di convincere i figli della sua buona fede, della sua onestà e lamentandosi della mia severità. E se nessuno gli crede sono scenate, porte che sbattono, accuse nei nostri confronti, ricatti e minacce di cui in seguito dice di non ricordare, negandole.
Mente, nega, e ci sta sfinendo. Ho proposto la separazione, mi ha risposto che non me la concederà mai, se voglio separarmi me ne farà pagare le conseguenze. Una settimana dopo mi chiamava "amore". Non ho piu' fiducia in lui, metto sempre in conto che se dovessi verificare scoprirei che ha mentito. Gli ho proposto di andare in psicoterapia insieme, anche per i nostri problemi di coppia, dopo una attimo di silenzio con gli occhi sbarrati, pareva gli mancasse respiro, poi mi ha risposto: "Giuro, cambiero'!" Infatti è cambiato, ma in peggio. Indubbiamente teme una seduta dallo psicologo. Teme di essere smascherato, e la vuole evitare a tutti i costi. Doppia personalità?
Posso io, con mirati atteggiamenti, comprendere meglio di cosa soffre? Avete suggerimenti diretti o letture da consigliarmi? Non ce la faccio piu', ma se mi separo ..... cosa posso aspettarmi da lui? Temo per i figli, adolescenti. Grazie.

Cara Francesca mi dispiace ma ho poco da risponderti tranne che per i bugiardi cronici la psicoterapia può essere un buon punto da cui ripartire.
Per quanto ti riguarda mi sembra che tutto ciò che era possibile fare lo hai fatto e non puoi certo improvvisarti ciò che non sei.
A questo punto devi pensare soltanto al benessere psicologico tuo e dei tuoi figli. Auguri.

( risponde la dott.ssa Maria Assunta Consalvi )

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