Pubblicità

Innamoramento anziana (154055)

0
condivisioni

on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 420 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Fedele, 50

 

Gentile Dottore,
ho 50 anni e credo di aver scoperto che mia mamma (75 anni) abbia perso la testa per il vicino di casa di 56 anni.
Mi spiego meglio: un giorno mentre apro la stanza della mia camera trovo mia mamma che aveva i pantaloni abbassati come se si stesse toccando le parti intime, quando l'ho vista ho fatto finta di nietne ma nello stesso tempo mi sono precipitato al balcone ed ho visto che c'era il vicino di casa nella finestra di fronte.
Ho fatto finta di nietne ma il sabato e la domenica giorni nei quali sto a casa ho cercato di controllarla ed una mattina ero in bagno e mi sono accorto che continuava ad innaffiare le piante in terrazzo mentre nello stesso tempo guardava da lontano questa persona: la cosa che mi ha insospettito e che continuava ad innaffiare le piante già innaffiate. L'ho chiamata e gli ho detto con tono un po' duro quanto tempo ci voleva per innaffiare, lei ha avuto una reazione di fastidio ed io gli ho risposto che doveva smetterla con questa situazione, si è arrabiata e se n'è andata nell'orto di fronte casa dicendo che se ne andava e non tornava più.
Mi sono preoccupato e l'ho rincorsa e le ho detto che se avesse bisogno di aiuto di chiedermelo e che di questa situazione ne saremmo stati a conoscenza solo noi, senza dirlo ai miei fratelli o a mio padre che oltretutto è malato.
Cosa mi consigliate? Andare da uno psicologo o neurologo?
Insomma come mi devo comportare visto che mia madre da quanto ho capito ha perso la testa per questo signore?
Grazie

Caro Fedele,
il fatto di riconoscere degli atteggiamenti intimi e legati alla sfera amorosa e sessuale di persone anziane (e per di più genitori nel suo caso) è un tabù ancora nella nostra società.
In realtà non vi è da stupirsi se una donna, anche in età avanzata, provi emozioni, desiderio e attrazione verso un uomo. Bisogna accettare che, a qualsiasi età, la sessualità è parte integrante di una persona.
Credo che non debba colpevolizzarla o giudicarla, ma piuttosto, come ha già fatto, darle la possibilità di trovare uno spazio in cui confidarsi. Lasci che per ora sia un segreto tra voi, così che possa aprirsi e trovare con il suo aiuto la strada migliore per vivere questa situazione.
Forse il periodo familiare, la malattia di suo marito, hanno acceso un bisogno di distrazione in lei. Le dica che ha compreso la situazione e che vuole, insieme a lei, capirne le intenzioni e i progetti. Potrebbe essere solo un bisogno di attenzione e di riconoscimento delle sue doti.
Al contrario, se avesse intenzioni più serie, è importante ascoltarla e capire di cosa si tratti e prendere delle decisoni in merito.
Distinti saluti.
Dott.ssa Filomena Dongiovanni

 

(Risponde la Dott.ssa Dongiovanni Filomena)

Pubblicato in data 22/02/2013

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa fare di fronte alla crisi?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Aerofobia

Con il termine aerofobia (o aviofobia) viene definita la paura di volare in aereo per via di uno stato d'ansia a livelli significativi. ...

Eiaculazione precoce

Può essere definita come la difficoltà o incapacità da parte dell'uomo nell'esercitare il controllo volontario sull'eiaculazione. L’eiaculazione precoce consis...

Algofilia

L’algofilia (dal greco ἄλγος "dolore" e ϕιλία "propensione") è la tendenza paradossale e patologica a ricercare il piacere in sensazioni fisiche dolorose. ...

News Letters

0
condivisioni