Rapporti familiari (023100)
Maura 42
Sono sposata da 20 anni,ho 2 figli 18 e 14 anni.Il ragazzo di 14 ha da senpre l'ossessione che sopprattutto io (madre)non gli voglia bene come al fratello.La sua insicuretta la manifesta prendendosela con me,mi tratta male,mi mette le mani adosso procurandomi dei graffi nella faccia e nelle braccia,mi chiede continuamente a chi voglio piu' bene se a lui o al fratello,se la prende anche con i nonni paterni dicendogli continuamente che sono noiosi e che devono andare via,(premetto che i miei genitori abitano al piano disotto al nostro e che provvedono a tutto cio' che ha bisogno quando noi siamo al lavoro cucinando sempre quello che desidera,accompagnandolo in palestra ad ogni allenamento,ecc)ho provato tutti i modi dall'indifferenza,alle punizioni,al rassicurarlo,per persuaderlo da questo comportamento per me ossessivo, senza risultato,pensavo fosse un problema di bambino e che con il tempo sarebbe passato ma non solo non e' cosi' ma sta peggiorando.La mia domanda e' questa secondo voi esperti il ragazzo ha bisogno di una terapia o veramente con il tempo migliorera'da se?
Per inquadrare meglio la situazione, occorre partire dal periodo adolescenziale che suo figlio sta attraversando. L'adolescenza spiegherebbe, almeno in parte, quello che sta accadendo, perchè molti dei comportamenti sono tipici di questo periodo della vita.Sicuramente un dialogo maggiore, anche in famiglia, può offrire la possibilità di aumentare la consapevolezza di sé e sviluppare tempestivamente forme di maturità.E' difficile, con gli elementi che ha fornito, stabilire se c'è bisogno di aiuto psicologico.Se ben accettata e motivata una terapia basata sull'ascolto e il dialogo può essere di aiuto.
(risponde il dott. Renato Vignati)
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