Pubblicità

Desiderio

0
condivisioni

on . Postato in Le parole della Psicologia | Letto 29544 volte

5 1 1 1 1 1 Votazione 5.00 (7 Voti)

Tra Freud e Lacan: Dalla ricerca dell’Altro al Desiderio dell’Altro.

Desiderio

Il desiderio, dal latino desiderĭu(m), “desiderare”, fa riferimento ad un moto intenso dell’animo che spinge a realizzare o a possedere qualcosa che si considera un bene. Con il termine bisogno si va invece  a designare una necessità primaria dell’organismo, la cui natura è non-oggettuale, ossia non connessa all’incontro tra l’oggetto e il soggetto.

Questa distinzione è utile a comprendere meglio l’accezione del desiderio, in quanto è invece, sempre connesso ad un oggetto: non esisterebbe il desiderio senza un oggetto, così come non potremmo relazionarci con gli “oggetti” senza il desiderio di essi.

Questo fa sì che il desiderio si configuri come una ricerca di equilibrio costante tra il soggetto, i suoi bisogni e l’ambiente; è grazie all’incontro tra il Sé e l’ambiente che nascono i desideri, che hanno pertanto un’origine secondaria rispetto al bisogno, che invece rappresenta la base biologica dell’essere vivente.

Da un punto di vista psicoanalitico, Sigmund Freud effettuò diverse osservazioni circa la natura psichica del desiderio, sottolineando che già nel poppante, la ricerca di bisogni fisici (la fame) possono determinare uno stato di tensione ed eccitamento, che può essere soddisfatto grazie all’intervento di un altro (la madre che offre il seno). Questo processo determina nel bambino lo stabilirsi di un ricordo legato al soddisfacimento del bisogno primario (la fame). Il desiderio, secondo Freud, è la percezione del soddisfacimento.

Il desiderio nasce quindi in una situazione in cui manca qualcosa che è stato sperimentato come gratificante, in quanto viene ricordato ciò che si è provato nel momento in cui il bisogno è stato soddisfatto. Il bambino per ritrovare nella realtà esterna quello stesso oggetto (il seno) dovrà spostare l’energia psichica dal ricordo alla motilità (grida, pianti …) in modo da attirare l’attenzione della madre. Se questo spostamento non viene soddisfatto potrebbe instaurarsi una fissazione al ricordo di tale soddisfacimento che porterebbe allo sviluppo della psicosi e della malattia mentale.

Seguendo questa prima teorizzazione, il desiderio è per Freud, un’azione psichica che tende a ricostruire la situazione originaria, in quanto esso non trova soddisfazione in un oggetto, ma nelle tracce mnestiche legate ad esso. Per Freud, dunque, si desidera qualcosa di perduto e di non riconquistabile.

Un altro autore che ha effettuato una teorizzazione particolare del desiderio è Jacques Lacan, il quale lo considerava non soltanto come una tensione verso l’oggetto desiderato, ma come quella forza che “apre” l’universo di senso che ci costituisce. A differenza di Freud che descriveva l’inconscio come un calderone in cui risiedevano le passioni e tutte le componenti istintuali più nascoste, per Lacan l’inconscio è invece governato dalla logica del desiderio.

Pubblicità

Il desiderio è quindi la dimensione pulsionale dell’inconscio, ossia quel vettore che ci costituisce in quanto esseri concettualizzanti. In tal senso, orienta il nostro essere al mondo e il modo in cui concettualizziamo e pensiamo il mondo, non è un atto neutro ma un processo attivato da quella pulsione che è il desiderio.

È la parte più intima di uno uomo e nello stesso tempo la più sconosciuta a lui stesso; è quella forza che non si placa con la soddisfazione, né si accontenta di oggetti materiali o del conseguimento del successo. Secondo Lacan dunque il desiderio rappresenta la nostra soggettività, ossia quel tratto che ci rende inconfondibili.

 

Per approfondimenti

  • garzantilinguistica.it
  • desiderioefilosofia.com
  • kainos.it

 

(A cura della Dottoressa Giorgia Lauro)

 


Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!
 
Pubblicità
Stai cercando un pubblico specifico interessato alle tue iniziative nel campo della psicologia?
Sei nel posto giusto.
Attiva una campagna pubblicitaria su Psiconline
logo psicologi italiani
Corsi, Stage, Informazioni per formare e far crescere i Professionisti della Psicologia Logo PSIConline formazione

 

Tags: inconscio sigmund freud desiderio bisogni Jacques Lacan ricerca dell'altro desiderio dell'altro soddisfacimento logica del desiderio

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa fare di fronte alla crisi?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Sindrome di Cotard

E’ una sindrome delirante che porta la persona a credere di essere morta, di non esistere più oppure di aver perso tutti gli organi interni. Jules Cotard, un n...

Inconscio

Nella sua accezione generica, indica tutte quelle attività della mente inaccessibili alla soglia della consapevolezza Il termine inconscio (dal latino in- cons...

Autoaccusa

Si definisce auotaccusa l'accusa che una persona fa, spontaneamente, di una propria colpa, anche inesistente. E' l'attribuzione di una colpa commessa da altr...

News Letters

0
condivisioni