Pubblicità

problemi nei rapporti sessuali (42545)

0
condivisioni

on . Postato in Sessualità | Letto 504 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Nello, 51anni (30.8.2001)

Gentilissimi..Vorrei porvi un quesito per un problema che mi assilla da un paio di anni:
Fino ad un paio di anni fa i rapporti sessuali con mia moglie erano più che buoni, anzi mia moglie mi diceva sempre che pensavo alla stessa cosa.Inoltre i nostri rapporti li avevamo senza nessun tipo di tabù cioé classici, anali, orali.Premetto che la nostra età oggi è di 51 anni io e 48 mia moglie, ritornando al problema due anni fa circa mia moglie a subito l'asportazione dell'utero a causa di cisti ovariche e nei giorni precedenti all'intervento quando ormai era fissata anche la data abbiamo approfittato ad avere rapporti completi senza retromarce e preservativi.
Nel periodo di quarantena successiva all'intervento io ero sempre eccitato a causa dell'astinenza e mia moglie ogni tanto mi accontentava con qualche rapporto orale o manuale e anche qui tutto bene.Poi arrivò la fine della quarantena e qui è successo il patatrac nel senso che tutto è cominciato bene erezione perfetta come nostro solito abbiamo cominciato con un po di preliminari e quando come al solito ho cominciato a leccargliela mi sono accorto che qualcosa non andava, nel senso che non sentivo più quegli odori a cui ero abituato ma praticamente era inodore, e nello stesso momento mi sono accorto di aver perduto l'erezione, vi lascio immaginare lo sconforto nel quale sono piombato.
E adesso cosa mi succede, che praticamente ogni volta che proviamo a fare l'amore l'erezione la raggiungo senza problemi ma non facci nemmeno in tempo a metterlo dentro, quando ci riesco, che già me ne sono venuto.In queste condizioni non vivo più, non dormo più, ho sempre voglia e soprattutto voglio bene a mia moglie, ma giustamente a lei così non va e si blocca sempre di più.Potete darci qualche consiglio per superare questo casino io penso che il problema non sia solo mio mentre lei è convinta del contrario e cosi non riesco a convincerla ad andare "insieme" a parlarne con qualche psicologo.
Ci potete aiutare per favore?

Penso che sia lei che sua moglie potreste trovare utile una riflessione comune sul significato emotivo che ha avuto per entrambi l'operazione , che ritengo sia con ogni probabilità, la causa scatenante delle crisi di erezione.La sua idea di qualche colloquio di coppia con uno psicologo è pertanto valida, magari facendola precedere, per quello che la riguarda, da una visita da un medico andrologo per escludere la presenza di componenti organiche nel disturbo.

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa fare di fronte alla crisi?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Demenza Semantica

Con la locuzione demenza semantica o SD (dall'inglese semantic dementia) si fa riferimento ad un particolare tipo di demenza frontotemporale il cui esordio è ca...

Rimozione

Nella teoria psicoanalitica, la rimozione è il meccanismo involontario, cioè un’operazione psichica con la quale l’individuo respinge nell’inconscio pensieri, i...

Onicofagia

L'onicofagia, meglio conosciuta come il brutto vizio di mangiarsi le unghie, è un’impulso incontrollabile definito in ambito psicologico come disturbo del compo...

News Letters

0
condivisioni