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Brand Awareness: cos'é e perché è utile per lo psicologo

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on . Postato in Vita da Psicologo | Letto 2220 volte

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La Brand Awareness è un concetto fondamentale nel marketing, non solo per le aziende ma ancora di più per un professionista. Se lo traduciamo con "il buon nome" diventa possibile comprenderne l'estrema utilità per lo psicologo/psicoterapeuta

Brand AwarenessQualsiasi azienda non può fare a meno di uno dei pilastri del marketing: la brand awareness. Ma ancora di più un libero professionista, un’associazione o una qualsiasi attività con degli obiettivi da raggiungere deve fare i conti con la "consapevolezza del marchio".

Il pubblico, quindi i tuoi potenziali clienti, si costruisce costantemente una idea della tua presenza online e offline ed è per questo motivo che una buona strategia di web marketing non può non tener conto di questo aspetto essenziale: la consapevolezza della marca (o del proprio nome, nel caso di un professionista).

Quindi il concetto di brand awareness diventa centrale ed è importante capire di cosa stiamo parlando e come è possibile migliorare la percezione che i clienti hanno del nostro "nome".

La brand awareness: significato e definizione

Con questo termine si definisce, in estrema sintesi, la notorietà di una marca, un nome, un logo rispetto ad un determinato target. In particolare ci si riferisce al posizionamento di un brand all’interno del pubblico di riferimento.

Questo significa che un’azienda o un professionista devono lavorare sulla brand awareness per fare in modo che la propria identità sia riconoscibile ed identificabile rapidamente dal proprio target di riferimento.

Wikipedia definisce così la BRAND AWARENESS: "Brand awareness refers to the extent to which customers are able to recall or recognise a brand. (…) Is a key consideration in consumer behavior, advertising management, brand management and strategy development. The consumer’s ability to recognise or recall a brand is central to purchasing decision-making."

La consapevolezza o conoscenza del marchio (con una traduzione più libera) misura il modo in cui i clienti sono in grado di riconoscerti. Per essere più chiari, il concetto di brand awareness si rifersice sia alla diffusione quantitativa del proprio marchio o della proria visibilità sia alla capacità del marchio o del nome del professionista di "trasferire valori riconoscibili e condivisibili".

È importante la consapevolezza del brand?

Non solo è importante ma è addirittura fondamentale. Basti pensare al concetto di "buon nome" di un professionista che lo rende immediatamente riconoscibile e credibile per la sua clientela di riferimento. La conoscenza del marchio o del nome è determinante per influenzare il comportamento degli utenti, per fare in modo che il proprio nome si colleghi alla soddisfazione di determinati valori.

Proviamo a fare degli esempi concreti: Voglio preparare una festa? Compro la Coca Cola perché è un brand che associo automaticamente al concetto di stare insieme, ritrovarsi con gli amici. Magari non la bevo, ma la festa, per poter riuscire, ha necessità della Coca Cola.

Questa è brand awareness che poi si traduce in vendita e in fatturato. La gestione della pubblicità e lo sviluppo della strategia di marketing devono tener presente questo meccanismo. La capacità del cliente di ricordare e riconoscere un nome, legandolo a determinati concetti, è fondamentale per il processo decisionale.

E per soddisfare determinate esigenze che, come ci ricorda la piramide di Maslow, gli individui seguono dei percorsi particolari. Per questo bisogna lavorare sulla riconoscibilità del marchio e/o del proprio nome e della propria professionalità.

Migliorare l'identità aziendale

Questo processo può sembrare facile e intuitivo, in realtà comporta un lavoro ciclopico da parte dell’azienda o del soggetto che decide di operare in questa direzione. Il motivo è molto semplice: il concetto di brand parte dai presupposti chiari e definiti di una strategia di marketing completa.

Non puoi lavorare bene se non hai stabilito i valori fondamentali che muovono il tuo progetto di lavoro o di mercato. Un esempio: guarda questo prodotto di visual storytelling, la comunicazione in questi casi è decisiva.

La TIM punta alla brand awareness, cerca di farsi riconoscere come azienda che utilizza le telecomunicazioni in modo da far progredire la vita umana. Può fare grandi cose ma è attenta alle esigenze del singolo e il suo progresso è a vantaggio di tutti: grazie alle nuove tecnologie la nostra vita migliora in modo significativo donandoci maggiori soddisfazioni. E tutto questo grazie ad un brand.

Questo tipo di comunicazione ha però bisogno di una struttura: la piramide di Aaker.

Sfrutta la piramide di David Allen Aaker

Come professionisti della psicologia siamo abituati alla Piramide dei Bisogni da Maslow, cioè alla organizzazione mentale in forma geometriche. La Piramide di Aaker sfrutta lo stesso principio in relazione alla conoscenza di un brand, marchio, nome.

Piramide aaker brand awareness

David Allen Aaker, economista statunitense, suggerisce uno schema per capire quanto una marca sia presente nelle scelte delle persone. Tutto questo porta alla suddivisione della conoscenza in 4 stadi fondamentali. A cosa ci riferiamo?

Unaware Brand

Alla base della Piramide vi è la non conoscenza della marca. Sei all’inizio della tua avventura. Non c’è conoscenza del brand, nessuno ricorda il tuo nome e sei un perfetto estraneo. L’unico aspetto positivo? Puoi solo salire, c’è tanto da fare ma hai un mondo davanti.

Brand recognition

E' il primo gradino della scala. In questa fase il brand viene riconosciuto, le persone si ricordano di te. Ma è un punto in cui c’è bisogno di uno stimolo per far riemergere il ricordo. È la famosa notorietà sollecitata: è attraverso uno stimolo, una domanda diretta, che la marca viene rimessa al centro.

Brand Recall

Il richiamo del nome, della marca, del logo permette di lavorare su livelli importanti, quelli in cui quando si parla di un determinato prodotto viene in mente un brand. In questo stadio si inizia a puntare verso i risultati migliori che consentono di raggiungere nuovi clienti grazie alla brand awareness.

Top Of Mind

La Brand Recall è una delle fasi più importanti ma ovviamente non è l'ultima, c’è un gradino successivo. La cima della piramide che è un passaggio che può essere riconosciuto solo in quelli che sono i famosi leader del settore. I brand che hanno lavorato bene e che hanno fuso conoscenza e consapevolezza.

Brand awareness: come la stai ottimizzando?

Quello di cui abbiamo parlato finora non è un processo che può essere affrontato con superficialità. Il tuo nome come professionista vuole un’attenzione in più per poter essere riconosciuto al volo. E soprattutto per fare in modo che diventi portavoce di valori, esperienze e concetti che potrebbero diventare decisivi per la tua attività. Fare pubblicità online è importante, farsi conoscere attraverso i motori di ricerca anche, ma non basta.

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Il primo posizionamento del tuo nome lo devi fare attraverso le persone, il pubblico. Devi avere la capacità di farti trovare esattamente nel momento in cui le persone hanno bisogno di te e della tua professionalità. Devi riuscire a fare in modo che i clienti/pazienti cerchino direttamente il tuo nome, abbiano la capacità di ricordarlo nel momento che per loro è importante e possano infine riuscire ad entrare in contatto con te.

Questo è il risultato della brand awareness.

Comprendiamo chiaramente che tutto questo va oltre le capacità e possibilità professionali di chi si occupa quotidianamente di psicologia ed è sostanzialmente inutile togliere tempo prezioso al proprio lavoro per imparare a fare cose che altri, professionalmente competenti, sono in grado di fare al nostro posto.

Abbiamo voluto solo dare una informazione di base per mettere in grado di scegliere in modo corretto le strade che possono aiutare a crescere, magari affidandosi ad esperti del settore che possono, con le loro capacità, far conoscere ai nostri potenziali clienti/pazienti le proprie qualità professionali e la propria capacità di aiutarli ad affrontare e risolverele loro eventuali difficoltà.

Come non siamo tutti psicologi, allo stesso modo non siamo tutti esperti di pubblicità!

 

 


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Tags: Brand Awareness marchio

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