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Combattere la paura di morire con la realtà virtuale

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on . Postato in Depressione | Letto 3462 volte

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Secondo uno studio recente i dispositivi che riproducono una realtà virtuale possono creare un’esperienza fuori dal corpo in grado, a quanto pare, di ridurre proprio la paura di morire poiché le esperienze "fuori dal corpo" migliorano l’atteggiamento verso la morte.

paura di morireLa paura di morire è un concetto più o meno familiare a tutti. Prima o poi, ci si ritrova a pensare, in qualche modo, a questo evento inevitabile. Esiste un modo per poter far sparire, o almeno diminuire, questa sensazione devastante?

Secondo uno studio recente, i dispositivi che riproducono una realtà virtuale possono creare un’esperienza fuori dal corpo, in grado, a quanto pare, di ridurre proprio la paura della morte.

“Il mio gruppo di ricerca ha lavorato per diversi anni sull’influenza che ha cambiare il corpo di qualcuno, nella realtà virtuale, sui suoi atteggiamenti, percezioni, comportamenti e cognizione nella vita di tutti i giorni”, ha affermato il Dott. Mel Slater della University of Barcelona. “Per esempio, posizionare le persone di colore bianco in un corpo virtuale con pelle nera riduce il loro pregiudizio razziale implicito, mentre introdurre gli adulti in un corpo da bambino cambia la percezione e l’identificazione di se stessi”.

Lo studio

“In questo studio volevamo constatare quali fossero gli effetti dello stabilire nelle persone un forte sentimento di appartenenza per un corpo virtuale, per poi farle uscire da esso, così da simulare un’esperienza fuori dal corpo.
Secondo la letteratura, infatti, quest’ultimo tipo di vissuti è associato, in genere, a cambiamenti negli atteggiamenti verso la morte, quindi volevamo verificare se ciò sarebbe effettivamente accaduto con un’esperienza fuori dal corpo di tipo virtuale”.

Lo studio, pubblicato sulla rivista “PLOS One”, ha usato un display Oculus Rift  per indurre esperienze fuori dal corpo in 16 donne.

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I ricercatori hanno usato questa tecnica per riprodurre quella che è conosciuta come “illusione di proprietà dell’intero corpo”: cioè, essi hanno creato l’illusione che il corpo umano virtuale fosse quello delle partecipanti.

Una volta stabilita questa falsa credenza, la prospettiva del soggetto fu cambiata dalla prima alla terza persona, facendo sembrare che la loro percezione visiva si fosse elevata al di fuori del proprio corpo.

Altre 16 donne, che costituirono il gruppo di controllo, hanno avuto un vissuto virtuale simile, ma con la differenza che i ricercatori non indussero un’esperienza fuori dal corpo.

I risultati dello studio

È emerso che, dopo la simulazione, le partecipanti che ebbero l’esperienza fuori dal corpo virtuale riportavano, in media, livelli più bassi di paura della morte, rispetto al gruppo di controllo.

Secondo il Dott. Slater, i risultati forniscono “una prova implicita che è possibile separare la coscienza dal corpo, il che potrebbe comportare un cambiamento negli atteggiamenti verso la morte”.

Considerazioni

Bisogna considerare, comunque, che la ricerca è ancora agli stadi preliminari. “Si tratta di un singolo studio, il quale necessita di essere replicato”, ha spiegato il Dott. Slater. “Esso, inoltre, si è basato principalmente su quanto emergeva da un questionario”, ha concluso lo studioso. “Sarebbe stato interessante indagare se ci fossero effetti a lungo termine sul rapporto che le persone hanno con la morte”.


 

(a cura della Dottoressa Alice Fusella)

 


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Tags: morte paura di morire realtà virtuale

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