PSICOLOGIA NEWS n.83 - 12.9.2002
- LA CONSULENZA PSICHIATRICA NEI SERVIZI SOCIOSANITARI PER PAZIENTI AFFETTI DA HIV E AIDS
- Bambini senza infanzia - Cosa ne è dell'innocenza dell'infanzia?
- I giovani e l'alcool
- L'ANALISI EMOZIONALE DEL TESTO. Uno strumento psicologico per leggere testi e discorsi
- L'intelligenza prosociale. Imparare a comprendere e comunicare i sentimenti e le emozioni
- La diagnosi psicologica in età evolutiva
- Capire il linguaggio del corpo
- IL RECUPERO DEI RICORDI DI ABUSO. Ricordi veri o falsi?
- Come vincere la timidezza
Guglielmo
Campione (a cura di)
LA CONSULENZA PSICHIATRICA NEI SERVIZI SOCIOSANITARI PER PAZIENTI AFFETTI
DA HIV E AIDS
pp. 320, Collana: Dipendenze
Prezzo: € 23,00
Editore: Franco Angeli - Milano
Fino ad oggi, in Italia,
lo psichiatra ha incontrato la persona affetta da infezione Hiv correlata/Aids
prevalentemente nei servizi per le tossicodipendenze e nella psichiatria di
consultazione degli ospedali dotati di reparto infettivologico. Il malato di
Aids, come del resto il malato oncologico, ma con uno stigma d'emarginazione
in più, ha sempre messo in crisi i servizi ambulatoriali e i reparti
ospedalieri convenzionali sottolineandone l'obsoleta impostazione ultrasettoriale
di tipo organicistico cui sfugge la globalità della sofferenza psicofisica
della persona intesa come "un intero". Così la questione della
qualità di vita di questi pazienti è stata impostata unicamente
in funzione di dati di laboratorio, come la conta linfocitaria e la carica virale,
senza tener conto di altre fondamentali variabili psicosociali, come l'incidenza
degli eventi stressanti, la personalità del paziente e la sua capacità
di reazione e di adattamento ad essi. A sua volta la ricerca farmacologica ricalcando
il modello meccanicistico di causa-effetto esclude i preziosi contributi degli
studi nel campo delle terapie non convenzionali, senz'altro più attenti
ad un approccio olistico, rispettoso dell'unità mente-corpo del paziente.
Questo volume affronta il tema delle sofferenze psicologiche e psicopatologiche
dei soggetti che hanno contratto l'infezione da Hiv, analizzando in particolare,
grazie al contributo di professionisti che da anni lavorano sul campo:
- gli aspetti infettivologici;
- gli aspetti psicopatologici e neurologici;
- il problema dello stress e della sua influenza sull'evoluzione della malattia
e sulla salute degli operatori sanitari;
- gli aspetti generali e metodologici della psichiatria di consultazione;
- l'approccio psicoterapico e il counseling;
- le modalità di assistenza psicologica-psichiatrica nei servizi sociosanitari
italiani come il dipartimento delle dipendenze, i dipartimenti di salute mentale,
il reparto di malattie infettive, i servizi domiciliari, la comunità
terapeutica;
- le terapie psicofarmacologiche convenzionali e non convenzionali.
Guglielmo Campione, medico, psichiatra e psicoterapeuta, è responsabile del Servizio dipendenze di Rozzano (Milano) dal 1993. È stato membro dell'équipe disturbi del comportamento alimentare presso l'Istituto clinica psichiatrica dell'Università di Milano dal 1980 al 1988, ricercatore presso il Centro studi alterazione stati di coscienza di Milano dal 1989 al 1992, consulente psichiatra per il Ministero di Grazia e Giustizia dal 1995 al 1997, docente in tema di psichiatria Aids presso la scuola di specializzazione in malattie infettive dell'Università di Pavia dal 1996 al 1998.
Marie
Winn
Bambini senza infanzia - Cosa ne è dell'innocenza dell'infanzia?
Pagine: 232, Collana: Senso Comune
Prezzo: € 15.5
Editore: Armando - Roma
Sulla base di esempi specifici tratti da centinaia di interviste a genitori e figli l'autrice esamina attentamente i confini che si stanno restringendo tra età infantile ed età adulta, il conseguente declino del rispetto dei giovani per l'autorità parentale e gli adulti in genere.
Bastiani
Pergamo - G.M.L. Drogo
I giovani e l'alcool
Pagine: 224, Collana: Collana Medico Psico Pedagogica
Prezzo: € 12.5
Editore: Armando - Roma
L'abuso delle bevande alcoliche è generalmente sottovalutato, in realtà la alcoldipendenze costituiscono un problema più diffuso e più letale delle altre dipendenze ed in questo contesto i giovani sono considerati un gruppo particolarmente a rischio.
Renzo
Carli, Rosa Maria Paniccia
L'ANALISI EMOZIONALE DEL TESTO. Uno strumento psicologico per leggere testi
e discorsi
pp. 336, Collana: Serie di psicologia
Prezzo: € 24,00
Editore: Franco Angeli - Milano
L'intervento psicologico
è fondato sulla conoscenza dei processi collusivi entro le strutture,
le organizzazioni, i sistemi di relazione che si pongono quali clienti dello
psicologo.
L'Analisi Emozionale del Testo, AET, è una metodologia di analisi del
testo (discorsi o documenti) che si avvale di un supporto modellistico, informatico
e statistico che permette, attraverso specifiche procedure, di rilevare i processi
collusivi propri di un gruppo sociale. Processi collusivi tramite i quali quel
gruppo simbolizza emozionalmente un contesto o un tema.
La teoria sottostante dice che i processi collusivi fanno riferimento al modo
di funzionare inconscio della mente, che in interazione con il modo di funzionare
cosciente, organizza le categorie con cui leggiamo la realtà e organizziamo
comportamenti.
Nel volume viene presentata la metodologia di AET, ed i modelli clinici e di
psicologia generale che ne fondano l'utilizzazione e la validità.
Si tratta di modelli innovativi, quali ad esempio le neo-emozioni, (provocare,
diffidare, lamentarsi, controllare, obbligare…), in grado di dare indicazioni
interessanti per facilitare lo sviluppo delle strutture clienti.
Renzo Carli, professore ordinario di Psicologia clinica alla Sapienza di Roma, è presidente del corso di laurea Intervento clinico per le persone, il gruppo e le istituzioni. Psicoanalista e consulente organizzativo, è presidente dello Studio di psicosociologia (SPS). Ha proposto una teoria dell'intervento psicologico che ne studia le premesse istituenti, comuni alla psicoterapia come all'intervento presso organizzazioni o sistemi di convivenza. Ha elaborato in proposito il modello dell'"analisi della domanda", i cui presupposti scientifici e implicazioni metodologiche, illustrati da una ricca casistica, sono stati pubblicati attraverso numerosi articoli e libri. Attualmente sta dedicando il suo lavoro di ricerca a una metodologia di ricerca-intervento fondata sull'analisi del testo come possibilità di lettura dei processi collusivi che organizzano la relazione sociale, i cui più recenti sviluppi sono presentati in questo libro. Tra le sue più recenti pubblicazioni, Formarsi in psicologia clinica (Roma, 1998); Psicologia e formazione (Bologna, 2000). In questa stessa collana, Culture giovanili (2001), presenta una analisi della Cultura Locale giovanile a scuola, rilevata tramite AET, entro un intervento per il potenziamento del gruppo classe come risorsa per l'apprendimento e per il potenziamento del rapporto con la domanda del contesto.
Rosa Maria Paniccia, psicologa, psicoterapeuta, consulente organizzativo, è direttore sviluppo progetti dello Studio di psicosociologia (SPS). Si interessa da tempo alla relazione individuo-contesto e alle produzioni simboliche che regolano tale relazione, organizzando sistemi di convivenza e produzione, traguardando tali tematiche nell'ottica dell'intervento psicologico finalizzato allo sviluppo. Ha diretto e realizzato numerosi interventi presso organizzazioni produttive, sanitarie, di servizio. Insegna psicologia clinica presso scuole di specializzazione universitarie.Tra le sue più recenti pubblicazioni, insieme con Renzo Carli, con cui collabora da tempo, Psicologia e formazione (Bologna, 2000).
Robert
Roche Olivar
L'intelligenza prosociale. Imparare a comprendere e comunicare i sentimenti
e le emozioni
pp.250, cm 17x24
Prezzo: € 19,00
Editore: Erickson - Trento
Il rafforzamento delle
abilità di comunicazione e cooperazione, accanto a una nuova attenzione
rivolta ai sentimenti e alle emozioni proprie e altrui, può contribuire
a migliorare l’intelligenza delle persone e a creare così una società
migliore. E’ questa la tesi sostenuta dall’autore di questo volume,
che presenta un ricco programma di attività rivolto agli alunni della
scuola media e degli istituti superiori.
Le proposte del libro,
improntate alla riscoperta di valori familiari e sociali, sono strutturate su
tre livelli distinti - sensibilizzazione cognitiva, esercitazione di abilità
sociali, applicazione alla vita reale – per fornire un intervento educativo
organico e duraturo, e sono collegate a una o più discipline curricolari:
lingua, matematica, scienze, ecc. In questo modo, è possibile anche applicare
in classe un progetto di interdiciplinarietà, che consenta ai ragazzi
di rafforzare l’assertività, la creatività e l’iniziativa
personale.
Olga
CODISPOTI, Paola BASTIANONI
La diagnosi psicologica in età evolutiva
pp. 128
Prezzo: € 8,20
Editore: Carocci - Roma
In una società complessa
come quella attuale, un numero sempre più alto di bambini e adolescenti
presenta forme di disagio psicologico. Il volume è una guida sintetica
ai temi centrali della psicodiagnostica infantile e fornisce al lettore un quadro
del dibattito teorico attuale sull'argomento e contemporaneamente indicazioni
sulla pratica diagnostica e terapeutica.
Olga CODISPOTI. È
professore ordinario di Psicologia clinica all'Università di Bologna.
Tra le sue pubblicazioni, sempre per i tipi della Carocci, con C. Clementel,
Psicologia clinica (2000) e, in questa stessa collana, con P. Bastianoni, Che
cos'è la psicologia clinica (2001).
Paola BASTIANONI. È professore associato di Psicologia dinamica presso
l'Università di Lecce. Ha pubblicato, sempre per i tipi della Carocci,
Interazioni in comunità (2000), con F. Emiliani Una normale solitudine
(1993) e, in questa stessa collana, con A. Simonelli, Il colloquio psicologico
(2001).
David
Cohen
Capire il linguaggio del corpo
COLLANA: Lo psicologo di famiglia, Pagine 156
Prezzo: € 8,26
Editore: Editori Riuniti - Roma
Se hai una storia d'amore, se devi andare al primo appuntamneto con una persona che ti piace, se hai una relazione seria o se sei preoccupato per una possibile separazione, dopo aver letto questo interessante e utilissimo libro non dovrai più tentare di indovinare i pensieri dell'altro. Leggi Capire il linguaggio del corpo e scoprirai: - come attrarre il partner giusto - come muoverti correttamente - come scoprire se qualuno sta mentendo - come avere una relazione felice e molto di più. E' un libro divertente, seducente e ti permetterà di avere più fiducia in te stesso
Joseph
Sandler, Peter Fonagy (a cura di)
IL RECUPERO DEI RICORDI DI ABUSO. Ricordi veri o falsi?
Introduzione di Phil Mollon
pp. 144, Collana: Psicoanalisi contemporanea: sviluppi e prospettive
Prezzo: € 17,50
Editore: Franco Angeli - Milano
Psicologia cognitiva e
psicoanalisi non possono sottrarsi alla necessità di uno scambio interdisciplinare
soprattutto sul tema del recupero dei ricordi. I clinici non possono non riconoscere
la loro ignoranza su molti aspetti della memoria studiati dagli psicologi cognitivi,
e questi ultimi troppo spesso non sono in grado di comprendere il materiale
presentato dai pazienti nelle stanze d'analisi.
Questo eccellente libro affronta il tema specifico della validità o meno
del recupero dei ricordi di un abuso. Lawrence Weiskrantz focalizza l'attenzione
sugli assunti fuorvianti che sono alla base delle valutazioni sui ricordi recuperati.
John Morton illustra vari modelli attuali di memoria, indicando i possibili
meccanismi per cui alcuni ricordi riemersi possono essere falsi e altri genuini.
Valerie Sinason dà prova della sua capacità d'ascolto di ciò
che è intollerabile, attraverso un articolato resoconto sull'emergere
di comunicazioni di abuso nella psicoterapia infantile.
La seconda parte presenta una discussione tra Joseph Sandler e Anne-Marie Sandler
sull'approccio psicoanalitico al tema del recupero dei ricordi, seguita da una
rassegna dettagliata di Peter Fonagy e Mary Target che presentano e discutono
alcune delle concettualizzazioni più sofisticate rinvenibili nell'attuale
dibattito sul questo tema in relazione alla tecnica clinica.
Questi due contributi finali non solo enfatizzano la natura costruttiva della
memoria, ma affrontano anche la questione della essenziale inaccessibilità
delle memorie infantili, poiché i ricordi dell'adulto sulla propria infanzia
sono mediati dalle aspettative interpersonali, cioè i ricordi (o fantasie)
impliciti che organizzano la nostra ricostruzione conscia ed esplicita dell'infanzia.
Un libro dunque fondamentale, e non solo per i clinici.
Scritti di: Fonagy Peter, Morton John, Rayner Eric, Sandler Anne-Marie, Sandler Joseph, Sinason Valerie, Weiskrantz Lawrence, Lussana Francesca (traduzione), Mollon Phil (introduzione).
Peter Fonagy è Freud Memorial Professor di psicoanalisi e direttore del sotto dipartimento del Clinical Health Psychology all'University College di Londra. È direttore di ricerca all'Anna Freud Centre di Londra e direttore del Child and Family Center alla Menninger Foundation, Kansas. È uno psicologo clinico e analista didatta alla Società psicoanalitica britannica. I suoi interessi di ricerca includono lo studio dei risultati della psicoterapia psicoanalitica e l'impatto della primissima relazione genitore-bambino sullo sviluppo della personalità. È autore di oltre 170 capitoli e relazioni, co-autore e curatore di cinque libri ed è membro della British Association. È vice-presidente dell'International Psychoanalytical Association ed è l'attuale presidente del suo comitato di ricerca. Fa parte del consiglio esecutivo della World Association of Infant Mental Health.
Joseph Sandler ha conseguito il suo dottorato in psicologia all'Istituto di psichiatria di Londra. In seguito ha portato avanti i suoi studi medici all'University College. È analista didatta alla Società psicoanalitica britannica ed è stato presidente dell'International Psychoanalytical Association e della European Psychoanalytic Federation. Ha ricoperto l'incarico di curatore capo del British Journal of Medical Psychology, dell'International Journal of Psychoanalysis e dell'International Review of Psychoanalysis. È stato professore incaricato di psicopatologia all'Academic Unit of Psychiatry, Middlesex Hospital Medical School e professore incaricato all'Istituto di psichiatria di Londra. È divenuto il primo titolare del Sigmund Freud Chair di psicoanalisi all'Università Ebraica di Gerusalemme ed è stato in seguito nominato Freud Memorial Chair all'UCL. Dal 1956 al 1979 ha lavorato in stretto contatto con Anna Freud alla Hampstead Clinic (ora Anna Freud Centre). Ha pubblicato numerosi articoli e libri di psicoanalisi e argomenti affini e gli è stato recentemente assegnato il Sigourney per eminenti contributi alla psicoanalisi.
Valerio
Albisetti
Come vincere la timidezza
12,5x20, pagine 96,
Brossura, Collana: Psicologia per tutti i giorni
Prezzo: € 6,20
Editore: San Paolo edizioni
Timidi si nasce o si diventa?
E se dietro la timidezza si nascondesse un Io un po’ troppo “ingombrante”,
che si sente sempre al centro dell’attenzione e non può permettersi
di sbagliare?
In realtà,
nessuno ci chiede di essere infallibili. L’unico vero errore che il timido
commette è pensare di non poter perdonare le proprie insicurezze.
Il cammino di crescita psicospirituale che l’Autore propone per il timido
gli permette di salvaguardare l’integrità della persona, in modo
che le proprie parti deboli non abbiano il sopravvento sull’intera personalità.
Ogni forma di timidezza è superabile purché si accettino con gradualità
i propri limiti. Questa la tesi sostenuta dall’Autore.
Valerio Albisetti, psicologo e psicoterapeuta, professore universitario e conferenziere,
è autore di molti libri nel settore della psicospiritualità.