TECNICHE IMMAGINATIVE - Aspetti teorici e applicazioni cliniche

Abbiamo invitato Ivana Zanetti, direttrice del GITIM, per illustrare la tecnica ITP che nasce dall'esperienza di Leopoldo Rigo: “Le terapie attuali, soprattutto quelle immaginative, vanno oltre il recupero del rimosso di Freud e la cura solamente per mezzo della parola; rivolgono la loro attenzione alle fasi precocissime dello sviluppo e particolarmente a quella memoria lontanissima “implicita”, che cioè non viene verbalizzata e ricordata perché non verbalizzabile, che emerge nei gesti, nelle posture, nei malesseri somatici, e che è molto corporea”.

Apriremo i lavori con l’intervento di un’eccellenza, Claudio Widmann, autore di numerosi saggi e pubblicazioni tra cui “Le terapie immaginative”: un vero e proprio archivio di informazioni per chi si accosta al mondo dei simboli e delle immagini nella propria pratica clinica. Il suo intervento sarà utile per fornire ai partecipanti le valenze terapeutiche delle diverse tecniche immaginative (“visualizzazioni guidate”, “immaginazione dialogata”, “distensione immaginativa”, ecc.)

Avremo un prezioso ospite per illustrare i moderni sviluppi della tecnica VIC, noto in Europa per i suoi studi e le ricerche sulla funzione catartica e ristrutturante delle immagini catatimiche, in particolare nel trattamento di patologie psicosomatiche: si tratta di Harald Ullmann, medico e psicoterapeuta, che condurrà anche il workshop di domenica 20. I partecipanti avranno modo di comprendere il ruolo della narrativa condivisa tra terapeuta e paziente durante il processo terapeutico nella sessione di supervisione.

Oltre a questi relatori, sono previsti altri interessanti contributi scientifici per fornire spunti e approfondimenti utili a favorire la riscoperta del potere trasformativo delle immagini, dei simboli, dei sogni e del disegno nell’elicitare conflitti, traumi e sofferenze inespresse.