Adolescenza (013140)
Irene, 15 anni
Per tutta la vita tutte le mie emozioni, le mie gioie, i miei dolori, i meie ricordi, le mie passioni sono restati dentro i muri della mia stanza, mostrando agli altri solo quei lati del mio carattere che sono accettati o che loro si aspettano da me ma dietro a quella ragazza che spesso ride, che scherza, intelligente e così sicura di sè, c'è un mondo che pochissimi conosco, in cui io sono l'unica ad ascoltarmi, a consolarmi e a gioire per le mie rare vittorie... e allora mi chiudo nel mio silenzio, e scrivo e scrivo e scrivo e vorrei tanto che al posto del foglio ci fosse un amico, un amico di quelli veri, di cui io ho tanto bisogno il problema e che io penso di averla trovata questa persona, e anche lei lo sa ma la nostra amicizia è qualcosa che concretamente non c'è, perchè viviamo vite diverse e lontane l'una dall'altra io so che lei potrebbe aiutarmi, ma so che ancora questo non accade...
Gentile Irene, l'apertura verso l'esterno per una persona che sembra introversa come te può essere dolorosa e fare paura. Crescendo hai coltivato un giardino dentro di te, ed ora vuoi condividere questo con gli altri. Aspetta il tempo giusto, e non lasciarti sfuggire questa occasione. Adesso che senti emergere il bisogno di condividere il tuo mondo con altre persone, ti ci dovrai confrontare nel tempo. Non avere fretta, se pensi di avere trovato una persona, invece di scrivere a te stessa, scrivi a lei, questo potrebbe essere un primo passo per andarle incontro. Cordiali saluti.
( risponde il dott. Luca Saita )
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