Paura della felicità (131559)
Salve, credo di soffrire di depressione da sempre: non ho amici, non ho soddisfazioni dal lavoro, anzi esaurisce ogni mia energia, i rapporti con i famigliari sono di cortese sopportazione. Ho conosciuto un uomo. Il primo in tutta la mia vita che mi piaceva e a cui piacevo, non la mia anima gemella ma gentile e premuroso. Sono riuscita a rovinare tutto e il mio sospetto è appunto paura di essere felice, abituata a sopportare la mia sofferenza alzando una cortina di cinismo verso tutto e tutti la sensazione di essere amata faceva sciogliere le mie difese e mi sono spaventata. Ora sono sollevata dall'aver ritrovato il mio equilibrio ma mi sento malissimo perchè ancora una volta ho perso un'occasione. Sono confusa dal fatto che se una persona mi interessa sessualmente, io ridivento la bimbina taciturna e timorosa di sbagliare e di non essere accettata che ero. Cosa posso fare per migliorare il mio rapporto con gli altri e in specil modo con un possibile partner?
Cara Anna, i problemi relazionali di cui parli, non sono affrontabili con una consulenza come quella offerta in questo sito. Ti consiglio di rivolgerti ad un terapeuta, puoi rivolgerti alla tua ausl di competenza, chiedere al tuo medico di famiglia, o consultare il sito www.psicologi-italiani.it per trovare i professionisti che operano nella tua zona. Avrai così la possibilità, supportata da un professionista, di affrontare i disagi relazioni e sociali di cui parli. Auguri.
(Risponde la Dott.ssa Maria D'Inverno)
Pubblicato
in data 15/06/09
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