Mancanza di gesti (1443691365322)
Misha, 29
Gentile Dott,
le scrivo perchè ho bisogno di un consiglio in quanto la mia relazione amorosa mi rende infelice.
Sto col il mio fidanzato da quasi 2 anni. Io ho 29 anni e lui 34. All’inizio è stato fantastico. Lui mi ha corteggiata come mai nessuno aveva fatto ,ma col tempo le cose sono andate a decrescere…lui si è adagiato sugli allori..glielo ho detto tante volte e sono anche arrivata alla rottura ma lui mi ha detto che avevo ragione e si era lasciato prendere dalla routine dimenticando di mantenere vivo il rapporto. Bene, gli ho dato un'altra possibilità ma le cose restano pressoché le stesse. Lui per le occasioni come compleanno, onomastico, Natale mi fa dei super regali anche molto costosi ma nella vita di tutti i giorni non spende un centesimo per me. Andiamo fuori e dividiamo sempre tutto al 50%, nonostante lui prenda il doppio di me; mai un pensierino anche di 1 euro trovato in una bancarella. Spesso sono io ad offrigli le cose o fare un regalino così, senza nessun motivo specifico, perché è un modo per dirgli che lo sto pensando. L’ultimo invito a cena credo risalga ad un anno fa. Mai nulla di romantico o galante.I o sono davvero stufa. Lo amo davvero ma questo amore mi fa stare male.Lo avevo lasciato,avevo avuto la forza però lui sembrava davvero sincero nel voler ricominciare, ma nei fatti non mi pare stia facendo molto. Non so più cosa fare. Dovrei avere la forza per chiudere del tutto ma i miei sentimenti non me lo consentono, però da un lato la mia sensibilità è urtata dal suo comportamento. Io non voglio esser mantenuta da nessuno ma penso sia normale in una coppia avere gesti di generosità. Io pago sino all’ultimo centesimo e tutto ciò che non è mia parte visto che lui mangia per due. Mi chiedo come sarebbe un futuro con una persona così tirata nei miei confronti. A me non interessano i regali supercostosi per le feste comandate ma vorrei piccoli gesti giornalieri. Da sottolineare che ovviamente anche io faccio regali supercostosi per le feste per non sentirmi in difetto.
La prego mi dia un consiglio.
Grazie
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Gentile Misha,
spesso i sentimenti non bastano per tenere unita una coppia. Le modalità dello stare insieme sono importanti. Se lei, come scrive, si sente infelice non può costringersi, in nome di un sentimento, a rimanere intrappolata in questa storia. Provi a immaginare di stilare una lista di costi e benefici della situazione che vive. Dove pende l'ago della bilancia? Spesso organizzare visivamente dei pensieri può concedere un distacco lucido e altamente funzionale per riflettere su possibili soluzioni. La comprensibile paura di affrontare il lutto per la fine di una storia porta a costruirci alibi e a mandare avanti la bontà dei sentimenti. L'incarnazione di quest'ultimi in un piano di realtà non contempla lo stare male. Per non affrontare un dolore grande spesso siamo disposti a parcellizzarlo nelle giornate e vivere piccole dosi di dolore cronicizzato. Attenzione però, questo escamotage, illusoriamente funzionale, rischia di farci abituare al malessere.
Un caro saluto,
Dr.ssa Valentina Bonaccio
(a cura della Dottoressa Valentina Bonaccio)
Pubblicato in data 21/10/2015
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