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mia moglie mi ha tradito (144936)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 555 volte

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Franco 44

Dopo 18 anni di sereno matrimonio, con soliti litigi, ma nulla di serio, con affetto, allegria, semplicità, sesso, 3 figli.... insomma tutto ok.......Mia moglie mi confessa che dopo 2 mesi di chat con uno sconosciuto ci è stata a letto.

Mi dice che non gliene frega nulla di questo, è pentita amaramente di ciò che ha fatto, chiedendomi perdono in tutti i modi. Dice che passava un periodo dove gli sembrava che io non gli dessi molta importanza e che sembrava trasparente sia a me che ai bimbi. Si sentiva schiacciata dalla vita quotidiana,
Comunque a me non sembrava, insomma fine settimana sempre a fare gite allegramente, sesso mai mancato. Cosa devo fare? sono confuso...vorrei perdonarla anche per amore dei bimbi, ma di tanto in tanto arrivano i mostri e lo schifo e torno indietro.
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Caro Franco,molte volte le persone si portano dentro il loro malessere e continuano a fare la loro vita senza far trapelare nulla. Poi all'improvviso si sentono sature e percorrono la via della fuga, ricercando attenzioni al di fuori della monotonia della famiglia, sperando che una ventata di aria fresca possa cambiare una vita sempre uguale.
Poi ci si accorge dell'errore e di quante cose si sono sottovalutate facendo un gesto avventato,come può essere un tradimento privo di sentimento.
Nasce il senso di colpa a cui segue spesso la confessione. 
A mio avviso quello che dovresti fare tu è guardare dentro di te e chiederti se vale la pena perdonare un gesto del genere, cercando di contestualizzarlo nella vostra situazione.
Purtroppo gli uomini pensano spesso per immagini e a volte è più facile perdonare che dimenticare, ma se vale la pena è sempre meglio tentare.
Ti consiglio di andare da uno psicologo specializzato in mediazione familiare, in modo da poter parlare meglio con tua moglie e capire il motivo del suo gesto e come poter affrontare questo disagio.
Rimanendo a tua disposizione, ti auguro buona vita.

 

(Risponde la Dott.ssa. Lucilla Dionisio)

 

Pubblicato in data 27/09/2010

 


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