Problemi di coppia (148906)

Gentile Dottore,
sono sposata da 19 anni. Ho 2 figli,uno di 19 e l'altro di 11. Vita serena apparentemente.
Un mese fa decido di curiosare tra le cose di mio marito (peraltro non nascoste) mai fatto prima, ma alcuni suoi atteggiamenti libertini su facebook mi hanno insospettito.
Trovo molte password di registrazioni a siti di chat. Entro e scopro messaggi e lettere, con altre donne, alcune reali e altre con donne prostitute professioniste.
Messaggi di solo chiacchere e complimenti e altri molto più espliciti con toni pornografici su suoi sogni e desideri.
Sono scioccata da tutto questo.
Arrabbiata, gli chiedo spiegazioni. Non nega e dice che lo ha fatto in vari periodi in cui si sentiva giù, ed io ero magari poco presente sessualmente con lui.
Mi confessa che lo fa al mattino quando io sono al lavoro e lui si annoia, lo fa quando io magari esco con le amiche, e poi beve anche qualche birra e fuma una canna... sempre perchè io non sono così presente per lui.
Sono distrutta come donna, come moglie...
Da anni facciamo l'amore 2 volte alla settimana malgrado io non ne abbia a volte voglia, ma so quanto per lui tutto sia così importante.
Ora non ho più fiducia in nulla... Non riesco ad immaginare lui che cerca sesso e altro on line perchè io non sono come vorrebbe. Ho una attività mia, ma torno a casa a pranzo e mi dedico alla casa e non ho mai trascurato i figli .
Certo alla sera sono più stanca di lui che lavora solo nei week... a questo punto non so più cosa fare.
Vi prego aiutatemi. Abbiamo anche riprovato a star insieme ma lui avanza solo pretese di sesso più spinto e poi però si contraddice e dice che gli vado bene anche così. Io non sono una suora a letto, anzi... ma di certo non posso far l'amore se nn ne ho voglia, e menchemeno ora che lui mi ha così deluso. Però lui dice che l'unica cosa che lo fa star bene ora è far sesso.
Non so più come fare, mi devo annullare come persona? amare vuol dire far così?

Gentilissima T.,
I problemi che riguardano la sessualità sono come la punta di un iceberg: è quello che si vede, ma il disagio di solito è sommerso e coinvolge diverse sfere della vita relazionale.
E' difficile dare una risposta alle sue domande. Sicuramente amare non significa annullarsi. Per amare davvero bisogna saper amare contemporaneamente anche se stessi.
Inoltre i problemi di coppia sono legati alla relazione tra le persone, non ai singoli individui: se una coppia sta male la responsabilità (non la colpa!) è sempre di entrambi.
La relazione si costruisce e si mantiene in due. La crisi può essere un momento di rottura ma anche un'occasione di cambiamento: se la relazione è diventata dolorosa forse è venuto il momento di cambiare le regole e rimettersi in gioco.
Potrebbe essere utile rivolgersi ad un terapeuta di coppia, che vi aiuti a fare chiarezza tra le emozioni e i conflitti in atto e vi accompagni in un percorso di riscoperta delle risorse individuali e di coppia per far fronte creativamente alla crisi in atto.

(Risponde la Dott.ssa Bongiorno Laura)

Pubblicato in data 18/10/2012