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Problemi familiari (145400)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 332 volte

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Marco 36

Mia moglie ha molti problemi con i miei e mia sorella.Lei non si sente accettata, loro non si sentono considerati.Lei non si fida a lasciargli la nipotina di 3 anni, vorrebbe maggiore "soddisfazione" da parte loro, che la tenessero più presente, gli dessero più attenzioni e la criticassero di meno sull'educazione della bambina.
I miei vorrebbero praticamente le stesse cose da lei...Questo dura ormai da 10-12 anni con alti e bassi.Nel mezzo ci sto io... che ascolto le ragioni di tutti e penso che sia tutto un malinteso, risolvibile con una presa di coscienza degli errori da parte di tutti... ma mi sembra impossibile!!!!!

 Caro Marco, lei descrive una situazione che dura da più di 10 anni, pertanto sembra che le incomprensioni reciproche siano divenute "croniche", senza che nessuna parte abbia mai considerato la possibilità di una chiarificazione.Il fatto che lei stia nel mezzo, ascolti le ragioni di tutti, ma di fatto non si muova in nessun senso, può essere inteso da tutti come la posizione di una persona egoista, che pensa solo a sè, o di una persona insicura, senza le idee chiare. Credo che ciò che la disturba maggiormente in questa situazione non siano le lamentele di entrambe le parti, quanto piuttosto il suo ruolo in tutto questo: lei ascolta, dà ragione ora ad uno ora all'altro, ma rimane ancorato ad una posizione di passività che la tiene al riparo da ogni discussione che la coinvolga in prima persona.Credo che il suo ruolo potrebbe essere più attivamente quello di "mediatore", cercando di far notare alle parti che in fondo ognuno desidera la stessa cosa: un maggiore riconoscimento per ciò che fa e, io aggiungo, probabilmente, maggior affetto da parte degli altri.

(Risponde la Dott.ssa Paola Taufer)

Pubblicato in data 14/10/2010
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