sesso e matrimonio (47789)
Roberta, 25anni (29.1.2002)
Sono sposata da circa 5 anni e ho una bimba di 4.Mio marito è un buon compagno e un buon padre ma il problema sorge a letto.Da dopo il matrimonio facciamo l'amore sì o no 1-2 volte la settimana trovando tutte le scuse possibili:la stanchezza ,i turni di lavoro,la bambina che non dorme!e così diciamo che è normale farlo così poco e non avere tanta voglia di farlo.Poi da un pò di tempo mi eccito solo pensando ad altro a cose spinte e "sporche"che nella realtà non farei mai ma che mi eccitano molto e eccitano anche mio marito quando gliene racconto.A me dispiace questo perchè penso che due innamorati debbano eccitarsi anche solo con le semplici carezze e non sempre pensando a certe cose! Comunque il più grande problema a mio avviso è il fatto che mio marito soffra di eiaculazione precoce e ultimamente secondo me si è aggravato.La maggior parte delle volte io devo raggiungere l'orgasmo con la masturbazione.Tempo fa ho cercato di parlarne con lui , di rivolgersi al suo medico;ma lui si vergogna e pensa che io sia soddisfatta lo stesso.Non è così.Ho avuto un amante che mi ha dato emozioni incredibilmente forti e mi ha fatto avere + di un orgasmo in una sera.Cosa posso fare a convincere muio marito a rivolgersi a qualcuno?A chi ci dobbiamo rivolgere? Sono convinta che ritrovata un' intesa sessuale anche il nostro rapporto migliorerà e si rafforzerà.
Cara
Roberta devi assolutamente affrontare tuo marito e spigargli che
l'attuale andamento sessuale è per te fonte di malessere e che
il perdurare di questa situazione potrebbe portarvi a conseguenze
estreme.Sei dotata di una sessualità vivace e sei anche molto
giovane continuare ad avere rapporti frettolosi e poco appaganti
potrebbe, nel proseguo del tempo, avere effetti negativi sulla tua
serenità psichica. Al contrario trovo che la frequenza non
è male, forse la trovi insoddisfacente paragonata
all'attività pre-matrimoniale che sicuramente era più
assidua. Questa diminuzione di rapporti si riscontra nella stragrande
maggioranza delle coppie, ci sono persone che riferiscono che dopo
poco dal matrimonio la frequenza dei rapporti è di una o due
volte al mese. Questa diminuzione d'interesse verso la
sessualità viene riferita all'aumento di responsabilità
da parte di entrambi, alla presenza dei figli che a loro dire
riducono il tempo per l'incontro o ancora all'affaticamento fisico e
psichico derivante dalla convivenza. Le fantasie non hanno niente di
sporco o di perverso sono solo la manifestazione di una
sessualità non espressa pienamente, usarle come fonte
d'eccitazione per entrambi è sano e può aiutarvi a
sentirvi più complici.
Trovo molto importante intervenire sulla psicopatologia manifestata
da tuo marito; in primo luogo perché è una patologia
che ha prognosi favorevole se trattata da uno psicosessuologo con una
terapia adeguata, in secondo per evitare di mandare in pezzi il
vostro matrimonio. Per trovare l'esperto giusto puoi consultare la
lista dei psicologi-psicoterapeuti pubblicata sul sito internet da
"www. psicologi italiani.it"
Auguri