La logica di Posizione - Il fattore tempo- 3^ puntata
Pareggio intervenuto dopo breve tempo | Pareggio intervenuto dopo lungo tempo | |
PAREGGIO DOPO SITUAZIONE DI GUADAGNO |
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Coscienza dei guadagni sfumati completamente chiara |
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Coscienza dello scampato pericolo completamente chiara |
Possiamo aggiungere a questo punto una ovvia considerazione. Chi si trova di fronte ad una chiara percezione della situazione è in grado di agire, mentre chi non ha messo a fuoco ciò che sta accadendo non dispone della necessaria prontezza per intervenire.
Tradotto in termini pratici, significa che, chi ha passato un periodo in perdita, sarà sicuramente pronto a chiudere l'operazione in pareggio, se tale periodo sarà stato abbastanza lungo, da far percepire il pericolo corso.
Invece chi ha passato un periodo in profitto, sarà sicuramente pronto a chiudere l'operazione in pareggio, se tale periodo sarà stato abbastanza breve da non assaporare pienamente il guadagno, ed invece farà fatica a chiudere se il periodo sarà stato lungo, perché avrà considerato i nuovi livelli come acquisiti, ed ora pretenderà almeno un ritorno a tali prezzi.
Ora possiamo fondere i due criteri legati alla velocità dei movimenti, e alla lunghezza dei periodi di guadagno o perdita, per ricavare una nuova tabella, che implementi i nuovi dati.
E' importante dare la priorità al criterio legato alla velocità rispetto a quello della lunghezza dei periodi: il fattore tempo verrà utilizzato come elemento in grado di accentuare o attenuare le spinte esercitate dal fattore velocità (percentuale di variazione nell'unità di tempo).
Per ora esemplifichiamo tutto con la seguente tabella, poi in futuro sarà tutto più chiaro con dei grafici.
Primo movimento | Secondo movimento | Predisposizione Psicologica dell'Investitore | ||
PAREGGIO DOPO SITUAZIONE DI GUADAGNO | Periodo totale breve |
Al rialzo veloce |
Al ribasso lento | Tendenza a mantenere (leggera) |
Al rialzo lento |
Al ribasso veloce | Tendenza a chiudere (forte) | ||
Periodo totale lungo |
Al rialzo veloce |
Al rialzo lento | Tendenza a mantenere (forte) | |
Al rialzo lento |
Al ribasso veloce | Tendenza a chiudere (leggera) | ||
PAREGGIO DOPO SITUAZIONE DI PERDITA | Periodo totale breve |
Al ribasso veloce |
Al rialzo lento | Tendenza a chiudere (leggera) |
Al ribasso lento | Al rialzo veloce |
Tendenza a mantenere (forte) |
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Periodo totale lungo |
Al ribasso veloce |
Al rialzo lento | Tendenza a chiudere (forte) | |
Al ribasso lento |
Al rialzo veloce | Tendenza a mantenere (leggera) |
Il fattore tempo può influire nello stesso senso del fattore velocità, oppure agire in senso contrario. Ho evidenziato in grassetto i casi in cui entrambi tendono alla stessa direzione.
Se fate attenzione sono conclusioni abbastanza ovvie:
ad esempio, in caso di perdita, la tendenza a chiudere sarà forte se l'azione, subito dopo l'entrata dell'investitore, sarà scesa velocemente, e successivamente sarà risalita lentamente, e se la durata complessiva di questi due movimenti sarà stata lunga.
Prima di andare avanti, vi invito a riflettere bene su questa tabella, che ritengo molto importante.
La prossima volta analizzeremo dei grafici veri e vi insegnerò la praticità di quanto ho detto.
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