Problema limitante, emetofobia [1593196379782]

elena, 16 anni

Salve, sono qui per chiederle disperatamente un consiglio.

Sono una ragazzina di 16 anni emetofobica, ho il terrore del vomito da quando ne ho memoria e questo problema ha sempre limitato la mia vita ma comunque alternando periodi focosi con altri ben gestibili.
Da due mesetti o più a questa parte ho sviluppato una sorta di blocco nell’allontanarmi di casa o lasciare il mio divano. Per gestire l’ansia e la nausea sto completamente sdraiata sul divano ed ho il terrore di alzarmi perché ho paura di poter vomitare facendolo.

Ultimamente soffro di vertigini e nausea tutto il giorno e questo mi impedisce di condurre una vita normale ed equilibrata.

Mi è capitato di forzarmi di uscire per delle visite ma vivo nel terrore e la nausea mi crea senso di perdita di controllo tutto il tempo. I miei pensieri negativi e intrusivi non mi lasciano un attimo.

Le accennavo di queste vertigini che non so a cosa siano dovute, per togliere questo fastidio o almeno trovarne l’origine devo fare delle visite, solo che uscire di casa mi mette un’ansia assurda e non riesco a gestire il panico dentro di me.

Ho paura che la nausea possa sfociare in vomito ed ho il terrore di muovermi per questo motivo. Sono praticamente bloccata nella mia testa e nel mio divano (tranne magari quando riesco a stare meglio e a distrarmi un po’) ed è un circolo vizioso. Il non avere la nausea la definisco una sorta di “controllo della situazione” quindi il non saperla gestire dentro e sopratutto fuori casa mi sta uccidendo facendomi perdere ogni senso di piacere.

Ho provato ad uscire anche con amiche mie ma stare fuori casa (o avere gente dentro casa) mi impaurisce terribilmente, senza farmi rendere conto che non ci sia nulla di male. Come posso uscire da questo circolo? Come posso riottenere il mio amato controllo delle situazioni?
Potrebbe essere legato a qualche situazione esterna? Grazie mille in anticipo!

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Cara Elena,
il tuo desiderio di controllo, soprattutto di una situazione come il vomito che è ben impossibile da controllare, ti sta rendendo la vita quasi impossibile. Non so da cosa derivi la tua ansia e se ci sia qualcos'altro dietro a questa "fobia", dovresti rivolgerti ad uno psicoterapeuta che ti aiuti a capire come mai si sia sviluppata questa situazione invalidante.

Dici che il problema si è sviluppato maggiormente da circa due mesi, proprio in seguito al "lock down", pensi che possa essere collegato?

So che non te la senti di spostarti per andare allo studio del professionista ma non è necessario perchè una psicoterapia può benissimo avvenire anche on line.

Inoltre in alcuni casi estremi come questo il professionista potrebbe anche venire lui a casa tua, quindi prova a chiamare qualcuno e a chiedere in base alla modalità che preferisci.

Cordiali saluti,

dott.ssa Eleonora Mercadante

Pubblicato in data 17/07/2020

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