Mia nipote [1618406045384]
lucia, 60 anni
Salve!
passo subito al sodo ... ho una nipote, figlia di mia sorella, che ha 40 anni e che ad oggi, non ha mai avuto una storia sentimentale o un ragazzo da amare.
Detto questo vi racconto un po' come è caratterialmente questa donna. Ha un carattere molto dolce, tantissime amiche, qualche amico, un lavoro da impiegata, nel tempo libero fa tantissimo volontariato, ama i viaggi in compagnia ed è anche una ragazza sportiva. Nella vita di tutti i giorni sembra davvero una persona appagata e felice, ma a volte capita di vederla malinconica e assorta, sono momenti ma capita di vederla cosi'. Non si confida mai su questo lato della sua vita, cioe' quello piu' intimo, (magari con qualche amica si'?) è come se non volesse far trasparire nulla di nulla, ma personalmente, ma anche mia sorella quando si confida con me, reputa questo atteggiamento abbastanza " strano" o comunque non comune. Ma non finisce qui, perchè anche la sorella (l'altra mia nipote ) è nella sua stessa situazione! Ha 36 anni e non ha mai avuto una storia sentimentale. Ha frequentato l'universita', laureata con voti abbastanza buoni, volontariato, anche lei nessun ragazzo, nessun flirt, niente di niente!
Praticamente loro due escono sempre insieme e fanno le stesse medesime cose, stesse amicizie, stessi interessi, stesse esperienze in comune, Io personalmente non me lo spiego e nemmeno mia sorella riesce a focalizzare il problema. Ho preso io il coraggio di scrivere e avere un vostro parere, perchè mia sorella non sa bene come fare a gestire questa situazione.
Voi che avete studiato per comprendere l'animo umano pensate che tutto cio' rientri nella normalita' e che alla fine non ci sia nulla di così strano o patologico da cambiare o che si potrebbe fare qualcosa per vedere di modificare questa situazione?
Pensate che sia tutto ovvio?
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Gentile Lucia,
colgo nella Sua richiesta due necessità.
La prima: capire se sia “normale” e/o “strano” che le vostre due nipoti, di 40 e 36 anni non abbiano mia avuto un flirt, una storia sentimentale, nonostante una vita piena spesa tra lavoro amicizie hobby volontariato.
La seconda: come fare a “gestire” tale situazione, se sia possibile cambiarla nel caso ci fosse qualcosa di patologico o vedere di modificarla.
In merito alla prima necessità è difficile sempre dire se sia “normale”, usare la parola “normale”. Normale rispetto a che cosa o chi? Rispetto alle loro coetanee? Rispetto alla vita di “tutti”? Sappiamo se le amicizie che frequentano, magari della stessa età più o meno, abbiano anche loro avuto nessun o pochi legami sentimentali? Possiamo dare davvero per certo che le vostre nipoti non abbiano mai avuto un flirt? E’ scontato doverlo raccontare alla propria famiglia?
Magari è come dice Lei, magari quella malinconia che rileva nelle loro espressioni può indicare certa insoddisfazione e solitudine, ma non possiamo dire davvero se non abbiano mai avuto nessun flirt. Potrebbero averlo avuto, anche breve, potrebbero esserne rimaste deluse e potrebbero non averlo mai voluto raccontare. Magari lo hanno raccontato, alle loro amiche, come ipotizza anche Lei. Potrebbero non avervi raccontato di uno o più flirt, magari deludenti, per proteggervi, proteggere mamma e zia o familiari, percependo che siete molto attente su questo aspetto della loro vita, quasi addolorate. D’altra parte, avere l’impressione che vogliano non far trasparire nulla indica che hanno qualcosa che potrebbe trasparire e che tengono per sé. Meglio a questo punto rispettare il loro bisogno di discrezione, che potrebbe essere un bisogno di proteggere voi e proteggere loro stesse dalle vostre preoccupazioni. Bisognerebbe chiedersi se è normale per loro, se stanno facendo ciò che desiderano, se stanno dando priorità ad altre dimensioni della propria esistenza, lavoro, cultura, amicizie.
Ciò che preoccupa voi potrebbe non preoccupare loro. D’altra parte se avessero avuto delle delusioni avranno avuto modo di elaborarle, hanno una rete sociale ricca, sapranno a chi rivolgersi, quando e come. Non bisogna nemmeno dare per scontato che nulla accadrà mai più nella vita. Potrebbero avere bisogno di tempo ancora per reinvestire in un legame sentimentale.
In merito alla seconda necessità: come fare a gestire tale situazione? Non va gestita se le Sue nipoti non ne esprimono una richiesta. Ciò che si percepisce è la vostra preoccupazione ed è questa preoccupazione che desidera ed ha bisogno si trovi una gestione per la situazione: fare qualcosa perché le vostre preoccupazioni smettano di essere. Un modo per ottenere almeno più confidenza da parte delle vostre nipoti è quello di essere serene nei loro riguardi, così che loro non debbano proteggervi e proteggersi, non debbano sentirsi costrette a non far trasparire nulla. Per essere serene occorre deresponsabilizzarsi rispetto a loro, hanno 40 e 36 anni.
Qualunque scelta e condizione abbiano o non abbiano nella propria sfera sentimentale, ha il diritto di rivelarsi come una scelta giusta o un errore. Hanno diritto di sbagliare e di non sentirsi di in colpa per i familiari che potrebbero soffrirne. La vita non ha un manuale di istruzioni valido per tutti o addirittura compiuto, va vissuta, tutelata ma non controllata e gestita specie quando si tratta della vita di due persone adulte intelligenti e autonome. C’è del mistero va anche rispettato. Non ha detto se queste nipoti vivono ancora con la mamma. Potrebbe essere un punto su cui riflettere.
Le vostre intenzioni sono certamente le migliori, ma occorre evitare il rischio di considerare le proprie ansie come le ansie delle persone a cui vogliamo più bene.
Un cordiale saluto
Liuva Capezzani.
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