Pubblicità

Disturbi alimentari (129883)

0
condivisioni

on . Postato in Disturbi alimentari | Letto 679 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

Linda 20

Soffro di disturbi alimentari da poco più di tre anni. Non riesco a specificare di che disturbo si tratta in quanto presenta sia elementi caratteristici della bulimia che dell' anoressia. E'vero comunque che fin dall'età di 11-12 anni ho un rapporto piuttosto complicato, di amore-odio per il cibo: a volte il suo solo pensiero rappresenta una fonte di felicità, piacere, a volte mi provoca ansia, tristezza, repulsione. Il discorso sarebbe comunque troppo lungo e complicato... il motivo per cui scrivo è che ho deciso di guarire. Non so se ce la farò perchè se è vero che questa malattia sta diventando un peso sempre più difficile da sostenere è anche un qualcosa che mi accompagna da molto, al quale è facile attribuire ogni sonfitta, insuccesso della vita. Vorrei capire cosa fare per uscirne, quali sono le terapie consigliate e i loro costi. Grazie.

Cara linda, sono molto contenta che tu abbia deciso di venirne fuori…e anche se sembra banale, la contemplazione è il primo passo della guarigione. Sulle terapie consigliate, i tempi ed i costi vi sono diverse scuole di pensiero. Posso dirti che molti attribuiscono enormi qualità alla psicoterapia sistemico-relazionale o familiare nell’approccio ai disturbi alimentari. Si tratta di una terapia medio lunga il cui prezzo è stabilito dal professionista. Come psicoterapeuta cognitivo-comportamentale sono invece più incline a suggerirti questa terapia, di cui sono anche più indicata a descriverti il modus operandi. Si tratta di una terapia breve e mirata. Si ottengono buoni risultati fin dai primi incontri e contribuisce ad acquisire abilità nuove sia sociali che di controllo sui sintomi del tuo disturbo. Indicativamente posso dirti che si riesce a superare il problema entro i 6 mesi di trattamento anche se, i casi più complessi possono arrivare ad un anno. Anche in questo caso il prezzo dipende dalla parcella del professionista. Spero di esserti stata utile. In bocca al lupo!.

(risponde la Dott.ssa Sara Ginanneschi)

Pubblicato in data 19/01/09
Vuoi conoscere il nome di uno psicologo e/o psicoterapeuta che lavora nella tua città o nella tua regione? Cercalo subito su Psicologi Italiani

Pubblicità
Vuoi conoscere i libri che parlano di Anoressia per saperne di più?
Cercali su Psiconline® Professional Store

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa ne pensi delle Tecniche di Rilassamento e della Meditazione?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Autotopoagnosia

L'autotopoagnosia è un disturbo di rappresentazione corporea, clinicamente raro, in cui è presente l'incapacità di indicare le parti del corpo. Nella maggior p...

Belonefobia

La belonefobia è definita come una paura persistente, anormale e ingiustificata degli aghi e gli spilli, conosciuta anche come aicmofobia o aichmofobia. ...

Catatonia

La prima descrizione della catatonia risale al 1874, quando lo psichiatra tedesco Karl Kahlbaum, nella sua monografia dal titolo Die Katatonie oder das Spannung...

News Letters

0
condivisioni