Pubblicità

La diffidenza nelle esperienze passate e sintomi ossessivo-compulsivi

0
condivisioni

on . Postato in News di psicologia | Letto 1259 volte

5 1 1 1 1 1 Votazione 5.00 (1 Voto)

Nuove scoperte potrebbero aiutare i pazienti e i fornitori di cure a comprendere comportamenti apparentemente irrazionali

Le persone con sintomi ossessivo-compulsivi più elevati possono essere più diffidenti rispetto alle loro esperienze passate, portando ad una maggiore incertezza, indecisione e comportamenti esplorativi, secondo una nuova ricerca presentata in PLOS Computational Biology di Isaac Fradkin della Hebrew University of Jerusalem, Israel, and colleagues.


Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è caratterizzato da pensieri, impulsi o immagini invadenti che causano marcato disagio e rituali comportamentali o mentali ripetitivi.

Ad esempio, dopo aver spento le luci, una persona con disturbo ossessivo compulsivo può facilmente essere incerta se le luci sono spente e tornare ripetutamente per controllare. Tale comportamento potrebbe riflettere difficoltà nel fidarsi dell'esperienza acquisita, portando a un'eccessiva necessità di raccogliere prove aggiornate.

Per verificare tale ipotesi, Fradkin e colleghi hanno chiesto a 58 persone con diversi livelli di sintomi ossessivo-compulsivi di completare un compito decisionale in cui dovevano bilanciare il peso assegnato all'esperienza precedente con il peso attribuito a osservazioni più recenti.

Definendo il processo decisionale con una serie di equazioni matematiche, i ricercatori sono stati in grado di dimostrare che i partecipanti con sintomi ossessivo-compulsivi più elevati tendevano effettivamente a diffidare dell'esperienza passata, portando a una costante esperienza dell'ambiente imprevedibile.

Pubblicità

Questi partecipanti erano anche meno in grado di prevedere il feedback ricevuto per le loro scelte, tanto da essere sia più sorpresi dal feedback prevedibile che meno sorpresi dal feedback imprevedibile.

"I nostri risultati evidenziano un nuovo quadro per la comprensione del processo cognitivo e computazionale che provoca sintomi ossessivi compulsivi", ha detto Fradkin. "I risultati sono anche in netto contrasto con il preconcetto comune del disturbo ossessivo compulsivo come caratterizzato da un comportamento inflessibile, distinto dall'eccessiva dipendenza dall'esperienza passata."

A differenza di altre ricerche sul DOC che si sono concentrate su incertezza, dubbi e indecisione, questo studio ha esaminato un processo più specifico e ben definito che potrebbe essere definito matematicamente.

Le nuove scoperte potrebbero contribuire allo sviluppo di modelli computazionali che delineano i meccanismi esatti che portano a specifici sintomi clinici, potenzialmente informando la progettazione di nuovi trattamenti per il DOC.

 

Reference

Isaac Fradkin, Casimir Ludwig, Eran Eldar, Jonathan D. Huppert. Doubting what you already know: Uncertainty regarding state transitions is associated with obsessive compulsive symptoms. PLOS Computational Biology, 2020; 16 (2): e1007634 DOI: 10.1371/journal.pcbi.1007634

 


Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!
 
Pubblicità
Stai cercando un pubblico specifico interessato alle tue iniziative nel campo della psicologia?
Sei nel posto giusto.
Attiva una campagna pubblicitaria su Psiconline
logo psicologi italiani
Corsi, Stage, Informazioni per formare e far crescere i Professionisti della Psicologia Logo PSIConline formazione

 

 

 

Tags: doc sintomi

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Dopo tanto il nuovo Psiconline è arrivato. Cosa ne pensi?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Temperamento

La psicologia definisce temperamento “L’insieme di disposizioni comportamentali presenti sin dalla nascita le cui caratteristiche definiscono le differenze indi...

Gestalt

Con il termine Gestalt si va a designare un importante indirizzo della psicologia moderna, secondo il quale l’esperienza percettiva e per estensione, la vita ps...

Stress

Il termine stress, tradotto dall’inglese, significa "pressione" (o “sollecitazione"), ed è stato introdotto per la prima volta da Hans Seyle nel 1936 per indica...

News Letters

0
condivisioni