Pubblicità

Ho paura che ai miei figli succeda qualcosa (153078002834)

0
condivisioni

on . Postato in Ossessioni e Fobie | Letto 17014 volte

1 1 1 1 1 1 Votazione 1.00 (1 Voto)

le risposte dellespertoGiovi, 43

domanda

 

 

Buongiorno, le scrivo perché la mia vita sta diventando impossibile. La stanchezza si sta impossessando di me e ogni giorno è sempre più pesante da affrontare e sostenere.

Ho sempre il terrore che i miei figli si possano ammalare seriamente.

Un neo, un gonfiore, uno sguardo stanco, una tosse, tutto mi fa temere l’irreparabile. Cerco di allontanare i pensieri brutti ma all’improvviso nel corso della giornata si affacciano in maniera violenta raggelandomi ed impietrendomi. Da ogni crisi ne esco esausta e più sono stanca e più la frequenza e la violenza di questi brutti pensieri aumenta. Sono in analisi ormai da anni. Non sono riuscita ad ora a trovare un beneficio.

Il mio terapista mi dice che durante l’analisi io non riesco a lasciarmi andare e così anche nella vita quotidiana. Ad esempio lui sostiene che il fatto che io non riesca a mettermi sul lettino durante la terapia ma devo sedermi di fronte a lui è proprio dovuto alle mie “resistenze”. Essendo un analista freudiano non mi da mai indicazioni.

Nel frattempo passano gli anni ed io sto sempre peggio. Nel passato ho fatto anche la terapia cognitivo-comportamentale che mi ha fatto stare meglio solo temporaneamente…poi i sintomi sono ritornati più forti che mai. Ed è per questo che da anni sto affrontando l’analisi freudiana…per capire le cause dei miei pensieri negativi e della mia continua e non più sopportabile sofferenza. Non parliamo della preoccupazione per le conseguenze che la mia psicosi possa avere sui miei figli (5 e 12 anni). Come posso uscirne fuori?

 


consulenza psicologica

Vuoi richiedere una consulenza gratuita online ai nostri Esperti?
Clicca qui e segui le istruzioni. Ti risponderemo al piu' presto!

 

Pubblicità

 

 


 

risposta

 

 

Gent. le Sig.ra Giovi, ho letto la sua richiesta di aiuto.

Percepisco davvero che in lei vi è un elevato livello di ansia riguardante la sua vita e la vita dei suoi figli. Ritengo effettivamente che il problema sia insito nella sua storia passata in merito al suo rapporto con se stessa e con la sua famiglia di origine. Dietro la sua ansia, potrebbe esservi tanto dolore che non riesce facilmente ad esprimere ( solitudine, paura della morte degli altri, paura di essere abbandonata e di essere realmente se stessa ) e che nasconde bene preoccupandosi eccessivamente degli altri.

Le suggerisco di evitare ogni forma pedante ed eccessiva di controllo sugli altri, ma piuttosto di esaminare il suo profondo dolore e di poter esprimere meglio il suo pianto non compiuto anche con il suo psicoterapeuta. Occorre che sia generosa nell'affidare il proprio dolore alla persona che l'ha presa in carico (Psicoterapeuta). Le auguro di vivere pienamente questo tempo e di riscoprire la bellezza della sua esistenza.

Cordiali saluti

 

Pubblicato il 23/07/2018

 

A cura della Dottoressa Iolanda Lo Bue

 


Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!
 
Pubblicità
Stai cercando un pubblico specifico interessato alle tue iniziative nel campo della psicologia?
Sei nel posto giusto.
Attiva una campagna pubblicitaria su Psiconline
logo psicologi italiani
Corsi, Stage, Informazioni per formare e far crescere i Professionisti della Psicologia Logo PSIConline formazione

 

 

 

Tags: consulenza online gratuita genitore figli famiglia

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa ne pensi dello Psicologo a scuola?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Disforia

Il termine viene utilizzato in psichiatria per indicare un'alterazione dell'umore in senso depressivo, caratterizzato da sentimenti spiacevoli, quali tristezza...

Mild Cognitive Impairment (MCI…

È uno stato di confine o di transizione tra l’invecchiamento normale e la demenza, noto come “lieve compromissione cognitiva”. Il declino cognitivo lieve consi...

Ecofobia

È definita come una paura persistente, anormale e ingiustificata di rimanere da soli nella propria casa Una paura comune a molti che spesso si associa ad altre...

News Letters

0
condivisioni