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Complesso di inferiorità (1548926680437)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 1642 volte

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le risposte dellespertoMaria, 24

domanda

 

 

Sono una ragazza di 24 anni neolaureata, mi sono trasferita a Milano per un master dove attualmente convivo con il mio fidanzato, anche lui studente fuori sede. La nostra relazione dura da due anni, viviamo abbastanza lontani ma in questi ultimi mesi ci siamo avvicinati per motivi di studio.

Prima di continuare devo fare una premessa: sono dislessica (non grave) ma sono comunque riuscita a laurearmi in design della comunicazione, dopo tantissimi anni di enormi fatiche nelle scuole di ogni grado, con ripetizioni, logopedisti, 2/3 esami ogni estate, e poi finalmente l'università giusta per me! Molta pratica, molta passione, progetti pratici e meno attenzione alla parte teorica. Mi sono laureata nei tempi e sono molto orgogliosa dei miei risultati e della mia stupenda famiglia che mi ha sempre spronato a volare alto e non cedere, a chiedere più aiuti compensativi che dispensativi.

Ora inizierò un master e raggiungerò traguardi che nessuno avrebbe mai pensato per me. La mia diffcoltà ora è la seguente: il mio compagno non sa di questo mio problema, e lui è davvero uno studente brillantissimo, si sta laurendo in legge con il massimo dei voti.

Vivendo insieme però sta iniziando a vedere alcune mie difficoltà che prima non si notavano ( velocità nei calcoli, nel memorizzare alcuni particolari, un pò di lentezza nel ragionamento logico, bisogno di annotarmi alcune cose per ricordarle ecc..) e me le fa notare in modo chiaro, a volte facendo il "sapientone" . Io ovviamente ci rimango male , e attacco per proteggermi. Ieri dopo l'ennesimo battibecco mi ha detto che soffro di complesso di inferiorità nei suoi riguardi e che dovrei farmi vedere da uno psicologo.

Io sono diventata furiora perchè mi ha toccato nel vivo, dentro di me so che è vero ma mi conosco e so che alla fine questo rovinerà la nostra relazione. Potete darmi un consiglio? Lui non ha idea di quanto mi ferisca questo atteggiamento , anche se so che lo fa come battuta. Non voglio dirgli niente della dislessia perchè non so come potrebbe reagire. Grazie a tutti, spero possiate aiutarmi.


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risposta

 

 

Cara Maria,

credo che prima di affrontare i significati e le conseguenze che la tua dislessia può avere nella tua relazione di coppia, sia necessario comprendere che significati e che senso ha per te.

Che ruolo ha questa diagnosi all'interno della tua identità? Quanto ti senti definita dal termine "dislessica"? Ti identifichi maggiormente con questa etichetta diagnostica che ti è stata attribuita tanto tempo fa, o con tutte le cose che hai fatto e i risultati che hai raggiunto con e nonostante essa? "Sei" le tue scelte e le tue azioni, o "sei" la tua dislessia? La tua dislessia ha un ruolo così importante nella tua vita da dover essere elevata al rango di "rivelazione" potenzialmente in grado di sconvolgere la tua relazione di coppia? Le tue difficoltà sono più importanti di altri aspetti della tua personalità e della vostra quotidianità di coppia?

Forse hai paura che il tuo fidanzato ti ami di meno a causa delle tue difficoltà. Ma tu ami te stessa con le tue difficoltà? Se lui cambiasse nei tuoi confronti alla scoperta della tua dislessia, tu ti sentiresti trattata giustamente o ingiustamente?

Ti faccio tutte queste domande affinché tu risponda a te stessa.

Più accetti te stessa per come sei, più sarai libera dal bisogno di essere approvata dagli altri e dalla paura di non esserlo. Più serenamente guardi anche alle tue difficoltà, meno permetterai loro di condizionare la tua vita, e quindi paradossalmente, meglio le supererai in ogni loro aspetto.

Mi sembra di capire che non convivi col tuo fidanzato da molto tempo: hai e avrete del tempo per far crescere fiducia, conoscenza e comprensione reciproche.

Nel frattempo, se non l'hai ancora fatto, ti consiglio di coltivare maggiormente la relazione d'amore con te stessa.

 

 

Pubblicato il 4/02/2019

 

 

A cura della Dottoressa Elisabetta Ranghino

 

 


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Tags: consulenza online gratuita Dislessia inferiorità complesso di inferiorità

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