Panico
Colpisce come un colpo di frusta. Ci scaraventa fuori da noi stessi, lontani dalle parole, dalla ragione, dai sensi. Non esistono più sentimenti, perché il panico riempie tutto. E non è soltanto la gola che si stringe, il respiro che si ferma, l’asfissia che arriva, è un inabissarsi di tutto il proprio essere, la sensazione di una morte imminente.