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Narcisismo, Adolescenza o Altro? (1450466525626)

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on . Postato in Relazioni, Coppia, Famiglia | Letto 3422 volte

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le risposte dellespertoAlessandra, 15

 

D

 


Salve,
sono una ragazza di 15 anni e vorrei parlare per la prima volta con un esperto riguardo ad un problema che è iniziato già dall'età di 10 anni.

Non riesco a provare veramente qualcosa per un ragazzo. Mi hanno sempre detto che ero troppo piccola per riuscire a provare veramente qualcosa per qualcuno (concordo pienamente) ma il mio problema è ben altro. Non si tratta di non riuscire a provare chissà quale assurdo sentimento, ma non riesco ad affezionarmi veramente ad un ragazzo.

Le spiego meglio. Sono attratta principalmente dalla fase di corteggiamento e solo dall'inizio di una relazione; mi sono sempre piaciute le cose più impossibili e complicate, come se mi volessi sempre mettere alla prova in nuove sfide, ma una volta raggiunto il mio obbiettivo (cioè l'aver conquistato una persona) perdo totalmente interesse, cioè il mio corpo e la mia mente automaticamente lo rifiutano.

Ho sempre pensato che non sia colpa dei ragazzi che ho frequentato. È normale che a 15 anni una ragazzina non può pretendere di trovare la sua metà, io infatti non sto cercando quella persona. Cerco solo una persona che riesca in qualche modo a farmi capire che riesco a volere bene a qualcuno; non sto parlando di un affetto eccessivo, ma un minimo di interesse.

Una volta lessi su un forum una risposta di uno psicologo che definiva una persona con il mio stesso problema "narcisista". Mi soffermai a lungo su quella parola e iniziai a fare ricerche. Riguardo alle relazioni non penso di esserlo, per il semplice fatto che non sono una persona affatto egoista e non riuscirei mai a fare del male al partner per mio unico piacere.

Però mi ha colpito soprattutto quando il forum spiegava che una persona narcisista non riesce a provare sentimenti per una persona, che vede i ragazzi/e soltanto come un modo per arricchire il proprio ego, perché ha sempre bisogno dell'accettazione degli altri per accettare se stessi... Forse in questo mi rispecchio molto, ma non riesco ancora a convincermi.

Ogni volta che un ragazzo "perfetto" si concede a me io lo respingo, per quanto mi possa interessare. Ho cercato in questi 5 anni di darmi sempre delle giustificazioni, ho pensato di essere persino omosessuale, ma non era neanche quello il motivo... Vorrei avere delle risposte per favore...

 


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Cara Alessandra,
ho letto con attenzione la tua domanda che è parecchio complessa, molto più di ciò che immagini.
Hai detto di aver letto molto su internet in questi anni, ma sai, internet ha una doppia faccia, da una parte informa, dall’altra parte deforma ed allarma oltre il necessario.

Certi termini “Tecnici” non sono semplici da interpretare per i non addetti ai lavori e si rischia di fare più confusione che altro; é come se tu leggessi un resoconto aziendale, senza essere né un ragioniere, né un commercialista: qualcosa capiresti, ma molte cose le interpreteresti nel modo scorretto.
Farsi una auto diagnosi di narcisismo solo perché ci si rispecchia in uno dei tanti criteri che vengono usati per diagnosticare questo disturbo di personalità non va bene ed è rischioso. Non serve a nulla darsi un’etichetta, anche perché questa, di per sé, non risolve il tuo problema.

Cerchiamo di capire un pochino meglio. Ci sono poche informazioni nella mail su di te, sulla tua vita, su cosa ti è accaduto, quindi ti invito a farti delle domande, per aprire altre porte e per iniziare a guardare da altre prospettive.
In che famiglia vivi? Com’è il rapporto tra i tuoi genitori? Sei figlia unica? Che rapporto hai con tuo padre? E tua madre che tipo di rapporto ha con lui? Ci sono dei motivi per cui non ti fidi dei ragazzi?

Tu scrivi che sei attratta principalmente dalla fase di corteggiamento, dall'inizio di una relazione, che ti sono sempre piaciute le cose più impossibili e complicate, come se ti volessi sempre mettere alla prova in nuove sfide, ma una volta raggiunto il tuo obbiettivo, cioè l'aver conquistato una persona, perdevi totalmente interesse, che il tuo corpo e la tua mente automaticamente lo rifiutavano.
Cosa vuoi dire esattamente? Che hai bisogno di dimostrare a te stessa che sei davvero importante per qualcuno? Che anche la persona più difficile e complicata, tu riesci a farla innamorare, che riesci a farla interessare a te?? Che per te ottenere l’affetto deve essere difficile ? Che devi faticare per farti amare?

Ti chiedo ancora, se questo tipo di legame sentimentale ti è familiare, se lo hai sperimentato in altre relazioni. Pensaci, è importante.
Respingi i ragazzi perfetti, perché? perché in un rapporto si deve faticare e stare sempre sulle spine??
Spero di esserti stata di aiuto.

 

(a cura della Dottoressa Alessandra Carini)

 

Pubblicato in data 08/01/2016

 


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Tags: rapporto mente corpo adolescenza sentimento narcisismo corteggiamento sfide disturbo di personalità

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