Pubblicità

una vecchia storia d'amore.. (1506897766800)

0
condivisioni

on . Postato in Altro | Letto 1094 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

le risposte dellespertoCRISTINA, 21

 

domanda

 

 

Salve, mi chimo cristina e ho 21 anni.Lo scorso marzo ho chiuso una relazione durata 1 anno e mezzo.

Lui era un sogetto molto particolare.Come prima cosa quando abbiamo iniziato a conoscerci la nostra frequentazione è durata ben 9 mesi fin quando non ha deciso di ufficializzare,prima di allora,ad ogni persona che incontravamo,continuava a ripetere " ci stiamo conoscendo" anche se nell'intimità e nella questione famiglie eravamo gia oltre..mi ha fatto tanto male,ogni singolo giorno nasceva qualcosa per il quale io non andavo mai a dormire serena...

tra noi non ci sono mai stati nomignoli come ad esempio"amore"..sempre e solo per nome...una delle tante cose per il quale discutevamo era il celllare..non mi dava possibilità di guardarlo ,quando ero accanto a lui si girava dall'altra parte..ed io sospettavo gia che lui sentisse altre ragazze...

ma non ho mai avuto una conferma,perche ogni volta che tiravo fuori l'argomento finiva con una minaccia di rottura della relazione..addirittura si offendeva...dovevo sopportare che lui uscisse il pomeriggio con amiche sue,che si scambiavano regali di natale con una collega in particolare e che si scambiassero passaggi in auto... mentre io non potevo avere nessun tipo di rapporto con altri ragazzi ..la sua opinione?

"io sono maschio tu sei femmina non è la stessa cosa"....queste discussioni avvenivano ogni giorno..quando uscivamo in comitiva si metteva a guardare e stuzziacare da lontano altre ragazze umiliandomi davanti i miei amici...sono stata una fidanzata perfetta,lo aiutavo in casa,non gli facevo mancare mai attenzioni!!

e lui mi ripagava ogni giorno umiliandomi..non ricordo un singolo giorno dove in sua compagnia non arrivava a farmi piangere dal nervoso e dalla delusione...ma i problemi miei seri nascono dopo quando abbiamo ormai ufficializzato la nostra relazione,salta fuori una sue ex con il quale hanno avuto un rapporto esclusivamente sessuale...

questa ragazza ha iniziato ha seguirlo su Instagram.facebook,ogni cosa che lui pubblicava lei metteva un like...finchè un bel giorno mentre stavo accanto a lui ,riceve una chiamata ed io di sfuggita leggo il suo nome,allora io inizio a chiedere come mai stesse chiamando cosi all'improvviso dopo tutto quel tempo..

perché sono del parere che se una persona vuole tornare a farsi sentire non chiama all'improvviso ma perlomeno manda prima un messaggio sapendo che l'altra persone cioè io potevo essere accabnto a lui...

comunque sia lui mortificato non sa il motivo di quella chiamata e si rifiuta di rispondere ..io non ho creduto ad una singola parola di tutto cio che mi ha detto...ma anche questa l'ho fatta passare,sbagliando...da quel giorno iniziano le mie ossessioni,seguivo ogni movimento sui social che lei facesse al mio ragazzo..continuo a fare battutine a lui...

la insulto davanti a lui per vedere la sua reazione..ma è molto bravo a recitare...un giorno ho avuto un sesto senso..solitamente rientrato dal lavoro il sabato pomeriggio mi passava a pendere ..quel sabato invece mi ha detto che voleva andarsi a riposare perché era stanco e mi prega di non chiamarlo perché non voleva essere svegliato...a me tutto questo puzzava ..allora mi sono vestita e insieme a mia sorella sono andata sotto casa di questa ragazza...

li per li non ho visto nulla finchè non sento il rumore di un motorino che partiva e improvvisamente si spegneva...ma no ho continuato a vedere nulla...allora torno indietro e lui dopo mezzora mi chiama e mi dice che si era svegliato e stava passando da me...non appena è arrivato a iniziato a farmi domande strande del tipo "che hai ti vedo strana" io che so recitare meglio di lui ,su questo non ci sono dubbi,lo rassicuro di non avere nulla ,anzi mi metto a ridere e scherzare ma lui continua a chiedermi "ma sei sicura?"

la sera mentre discutevamo per sbaglio mi chiama con il nome di lei,mettendosi nella fossa da solo perché ovviamente gli dico "ma se non la senti e vedi da tanto (e noi non stavamo parlando minimamente di lei) come mai ti è uscito questo nome?"

lui ovviamente si giustifica dicendo di aver sbagliato...io continuo ad essere ossessionata da lui e lei tanto che ogni notte li sognavo insieme oppure sognavo lei...a marzo mi stanco dei suoi atteggiameti prepotenti e del suo carattere di merda e decido di lasciarlo...la scelta più bella che potessi fare nella mia vita...

da quando l'ho lasciato non ho mai pianto più,almeno per lui e le situazioni..ho iniziato a stare meglio a non avere più gastrite e disturbi allo stomaco (perché anche a quello ero arrivata)...sono finalmente stata BENE!!!

un giorno poi lo incontro e lui mi butta in faccia tutte le verità del tipo che è vero che si sentiva con tantissime ragazze e che è vero che quel giorno era insieme a lei a casa sua e si vedevano spesso, e scopavano!! sinceramente a me tutte queste sue dichiarazioni non mi hanno toccata perché comunque sia le sapevo mi mancava solo la conferma ed io quel giorno stesso mi libero dicendogli che persona brutta sia e rinfacciandogli tutto il bene che gli ho dato!

questa è stata la storia per il quale ho sofferto tanto nella mia vita! ma purtroppo i problemi con me stessa li ho adesso..da qualche mese ho iniziato una relazione con un ragazzo meraviglio,è dolce,premuroso,mi da tantissime attenzioni e abbiamo tantissimi progetti di vita...

ma spesso mi capita di ripensare alla vecchia storia e tante cose non riesco a dimostrargliele perché mi assale una pauraa quasi da togliere il respiro..ho il terrore di tutto...spesso ripenso a lui oppure a lei e mi sale una rabbia infinita ..o magari parlando con il mio attuale ragazzo mi torna in mente qualcosa e mi chiudo a riccio...

chiedo aiuto perché non so come superare tutto questo!

 


consulenza psicologica

Vuoi richiedere una consulenza gratuita online ai nostri Esperti?
Clicca qui e segui le istruzioni. Ti risponderemo al piu' presto!

 

Pubblicità

 

 


 

risposta

 

 

Salve Cristina,

Con la sua richiesta di aiuto Lei racconta l’epilogo di una storia in cui le posizioni tra i partner sono sempre state in completo disequilibrio. Quando Lei scrive “sono stata una fidanzata perfetta”, mentre lui no, non rispettando il patto implicito del fidanzamento, si evincono proprio 2 posizioni agli antipodi.

Una condizione come questa è certo che può averle procurato delle ferite, seppur ora in fase di guarigione.

Il passaggio più importante qui è stato fatto, cioè riuscire ad abbandonare il carnefice. E’ stata veramente molto brava e coraggiosa ad agire per preservare la sua salute. Ed ora che questa rimane una vecchia e dolorosa storia passata, Lei afferma che ci sono ancora dei timori, delle resistenze, della rabbia che ancora deve uscire allo scoperto.

Probabilmente questo è un momento in cui non viene più ferita ma rimane il dolore e la paura che queste ferite hanno causato. Sicuramente il tempo aiuta ma non è sufficiente da solo a curare.

Prendersi cura di sé, cosa che Lei ha iniziato a fare nel momento stesso in cui a Marzo si è stancata ed ha deciso di lasciare quel ragazzo.

Oggi siamo ad Ottobre e direi che forse si può iniziare a raccontarsi un’altra storia, una storia in cui buona parte della sua richiesta si concentra sulla nuova storia d’amore, sui propri timori e sugli aspetti positivi verso il suo attuale ragazzo.

Sarà d’accordo con me che dedicare un buon 80% del suo scritto al racconto di particolari relativi alla sua precedente storia è significativo del fatto che probabilmente si sta ancora troppo ancorati a quella fase della propria vita.

Una nuovo scritto potrebbe prevedere certo una parte introduttiva di questa vicenda passata, ma soprattutto una preoccupazione per far si che la storia attuale funzioni bene.

Vorrei lasciarla con un’immagine: una linea retta si può percorrere solo in 2 direzioni, tra loro opposte. Mentre con il suo ex procedevate insieme in un unico verso di questa retta, adesso Lei ha deciso di separarsi e di procedere nel senso opposto.

Questo è si un cambiamento, una rottura, un modo per allontanare una persona che probabilmente non meritava il suo amore, ma che la costringe a procedere sulla stessa retta di prima, solo in verso opposto.

In un certo senso è come dire che si trova tutt'ora ancorata a questa vecchia dimensione spaziale, mentre li fuori lo spazio è largo, ha infinite rette e infinite direzioni. Il vero cambiamento è proprio questo, avere di volta in volta la possibilità di cambiare direzione, verso, rette e spazio, senza rimanere vincolati da aspetti del passato.

Seppur questa è un’immagine abbastanza semplice da intuire, realizzare questa libertà di movimento è qualcosa che richiede una profonda consapevolezza di sé e della propria storia.

Questa consapevolezza è qualcosa a cui ognuno di noi può arrivare, l’aiuto di uno psicologo può funzionare da guida esperta in un sentiero che a volte può sembrare impervio ed impraticabile.

Cordialmente

A cura del Dottor Vito Leone

 

Pubblicato in data 18/10/2017

 


Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!
 
Pubblicità
Stai cercando un pubblico specifico interessato alle tue iniziative nel campo della psicologia?
Sei nel posto giusto.
Attiva una campagna pubblicitaria su Psiconline
logo psicologi italiani
Corsi, Stage, Informazioni per formare e far crescere i Professionisti della Psicologia Logo PSIConline formazione

 

 

 

Tags: consulenza online gratuita storia d'amore relazione partner

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Cosa ne pensi delle Tecniche di Rilassamento e della Meditazione?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Sindrome di Gerusalemme

La Sindrome di Gerusalemme consiste nella manifestazione improvvisa di impulsi religiosi ed espressioni visionarie, da parte di visitatori della città di Gerusa...

Gambling

Il gambling, o gioco d’azzardo patologico (GAP), è un disturbo del comportamento caratterizzato dalla continua perdita del controllo in situazioni di gioco. Ess...

Gruppi self-help

Strutture di piccolo gruppo, a base volontaria, finalizzate all’aiuto reciproco e al raggiungimento di scopi particolari I gruppi di self-help (definiti anche ...

News Letters

0
condivisioni