Intervistiamo Cecilia Vetturini, pochi giorni dopo la pubblicazione di Scegliere il cambiamento. Un percorso di guarigione dalla co-dipendenza, nella collana A Tu per Tu, per conoscere come è nato il suo libro, a quale pubblico si rivolge, e soprattutto per parlare della co-dipendenza.
Cecilia Vetturini è nata e resiede a Roma, dove ha insegnato per 35 anni Religione nelle scuole medie. Laureata in Teologia, ha acquisito esperienza nella didattica operativa, nell’insegnamento del metodo di studio e dell’italiano agli alunni stranieri. È coautrice del libro di testo ‘Credenti in dialogo’ edito dalla Mondadori Education.
Perché ha deciso di scrivere Scegliere il cambiamento, quando ha preso questa decisione?
La psicologa presso la quale ero in terapia, mi faceva tenere un diario degli eventi, delle emozioni, delle riflessioni personali, delle scelte che m’invitava a fare, dei miei sogni: sia quelli a occhi aperti che quelli notturni. Io che amo scrivere, riempivo pagine e pagine del mio quadernino. Così un giorno le ho detto: “Io qui sto praticamente scrivendo un libro”. Lei mi ha risposto: “Perché no?”. Ricordo a memoria le parole con cui mi ha convinta da subito: “Se te la senti… Mi rendo conto che ti sto chiedendo tanto, ma sono sicura che potrai aiutare tante persone che hanno il tuo problema. C’è molta letteratura sulle dipendenze e in particolare sugli alcolisti, ma i loro familiari vivono nel silenzio e nella vergogna. Provaci”.
Ho cominciato a pensarci già in metropolitana mentre tornavo a casa.