Pubblicità

Articles Tagged ‘violenza’

4 Verità sull'abuso

Allontanarsi dal carnefice e smettere di subire è la decisone più saggia

vittime abusoL'abuso è un argomento molto difficile da trattare ed è ancora più complesso da accettare quando si è vittima.

Come possiamo fermare la rabbia?

Fermare la propria rabbia, la propria aggressività è un argomento di grande importanza per molte persone. vale la pena leggere l'articolo per sapere come fare!

RabbiaCi sono tipi positivi di rabbia, che può essere sana e benefica, a seconda del contesto; ma la rabbia è spesso negativa e distruttiva in natura, ed è questo tipo di rabbia che andremo a trattare nel presente articolo.

Con #MeToo non siamo più vittime

Il #MeToo è un’occasione per riflettere su se stesse e su tutte le volte che ognuna di noi è stata molestata, si è sentita invasa e non ha avuto la forza o la capacità di reagire, ha ricevuto un trattamento indegno dell’essere umano che è. Non ha nulla a che fare, tutto questo, con il “corteggiamento”, con il desiderio reciproco e, per dirla tutta, nemmeno con il “provarci” in modo spontaneo e senza pretese di colleghi, amici, sconosciuti.

Dottoressa Valeria Bianchi Mian

Con #MeToo non siamo più vittimeCon #MeToo non siamo più vittime” dichiara l’attrice (e regista) Asia Argento a un seminario sul ruolo delle donne nei media. E si commuove.

La sua commozione al Parlamento di Bruxelles il 7 marzo scorso è stata accolta con un applauso e io, in tutta sincerità, sono con lei. Mi sento vicina a questa quasi mia coetanea, una donna che, a distanza di tanti anni, ha avuto la voglia e la forza, il coraggio e magari anche lo sghiribizzo, o quel che sia, di indicare al mondo il volto e il nome dell’uomo che, per deformazione viziosa del proprio mestiere, in passato aveva abusato di lei e di molte altre ragazze.

Da bambini in situazioni a rischio ad adulti più violenti

Un nuovo studio fornisce il primo suggerimento scientifico che vivere nelle grandi città, sperimentando abusi fisici o sessuali, migrazione, consumo di cannabis o consumo problematico di alcool da parte di un bambino o dell'adolescente comporta un rischio maggiore di diventare un adulto violento.

rischio violenzaSecondo i ricercatori, lo studio dimostra che crescere in condizioni estreme della società può alterare l'espressione genica, il processo noto come epigenetica, i cambiamenti negli organismi causati dalla modifica dell'espressione genica piuttosto che l'alterazione del codice genetico stesso.

Dipendenza affettiva e violenza di genere

Quale tipo dipendenza ha un forte impatto sulla violenza di genere? La dipendenza economica o quella affettiva?

dipendenza affettiva e violenza di genereAttraverso i  nuovi media quali blog, social network, siti web e i vecchi media quali riviste, quotidiani e libri possiamo leggere articoli e saggi che fanno riferimento alla dipendenza delle donne. In particolare, essi si soffermano  soprattutto sulla dipendenza affettiva  delle donne nel rapporto di coppia.

Fratelli in adozione e affidamento

Il diritto alla fratellanza e la continuità degli affetti nella relazione fraterna biologica e sociale

FRATELLI ADOZIONE.affidamentoQual è il legame che unisce i fratelli? Quali sono le diverse tipologie di fratellanza? I fratelli possono essere considerati una famiglia? La continuità famigliare nella relazione fraterna è tutelata nei percorsi di affidamento e adozione?

I videogamers di giochi violenti potrebbero avere una visione del mondo diversa

Le persone che giocano frequentemente a videogames violenti sono più immuni ad immagini fastidiose rispetto ai non giocatori, uno studio della UNSW ha scoperto il fenomeno di insensibilità emotiva nei videogamer.

videogame

Gli scienziati hanno mostrato che i videogamers sono più bravi ad ignorare contenuti grafici osservando una rapida serie di immagini, focalizzandosi meglio rispetto ai non videogamers sulla richiesta del compito.

Il concetto del continuum

il concetto del continuumLa prima violenza che caratterizza la nascita della vita nella nostra cultura è la rottura traumatica del rapporto madre-bambino sin dai primi istanti di vita.

La separazione violenta del neonato dalla madre, imposta dalle moderne tecniche ospedaliere di gestione del parto, viene poi ripetuta spesso orgogliosamente nel corso della vita neo-natale.

In realtà queste traumatiche privazioni infantili spesso costituiscono le premesse per la formazione di individui ansiosi, sradicati, aggressivi.

Il trauma dello stupro

Se cerchi un significato alla parola stupro, scopri che in latino vuol dire “onta” e “disonore” e capisci che l’esperienza della violenza carnale non è solo qualcosa di fisico, ma una ferita interna che lacera in profondità la psiche della donna in quanto attacca direttamente il “sé”, quello interno e quello sociale. A volte lo disintegra.

Il trauma dello stuproAd ogni narrazione di violenza, compare sempre la solita domanda colma di incredulità e paura: “Perché?” “Per quale ragione accade?”. Ce lo siamo chiesti ieri con i sadici di Manduria e gli stupratori di Viterbo o con quelli della Circumvesuviana di Napoli, ma ritorna oggi, più che mai angosciante, quando veniamo a sapere che una quindicenne è aggredita e stuprata in pieno giorno lungo una ciclabile, mentre se ne torna a casa.

L'anatomia della violenza

Le radici biologiche del crimine

L anatomia della violenzaCome mai uccidiamo? Cosa ci spinge a ingannare, a mentire, ad utilizzare la violenza? La colpa è da attribuire solo ai nostri genitori? Oppure l'ambiente in cui siamo cresciuti influenza il nostro comportamento? La nostra mente è in tutto e per tutto simile a quella di un serial killer?

L'immaginario della violenza

Limmaginario della violenzaStupro e incesto, matricidio e parricidio, incitamento a prostituirsi sono comportamenti irrazionali, incomprensibili, indecifrabili? Per tutti sono inammissibili e condannabili; per i più sono imperdonabili e anche inaccettabili; la maggior parte di noi non li sopporta, né li tollera. Ovviamente non sono giustificabili! Ma siamo proprio certi che non si possano capire, comprendere e spiegare? Che non possano avere un loro “senso”, una loro “ragione”?

L'incubo della violenza all'infanzia: un problema rimosso

La storia dell’infanzia è storia di abusi nei confronti dei minori, le punizioni corporali rientravano nella pratica educativa consolidata; abbandono e infanticidio erano strumenti legittimi per risolvere problemi sociali e demografici.

infanzia

Attualmente la violenza contro l’infanzia è riprovata da tutti, i minori sono persone con caratteristiche e bisogni da rispettare e soddisfare. La legislazione riconosce loro diritti specifici, ma ciò non impedisce che vi siano ancora situazioni a rischio per l’integrità fisica e psichica dei ragazzi, che possono continuare ad essere vittime di violenze e sfruttamenti.

La neurobiologia della violenza sociale

Il bullismo e l’aggressività hanno grossi costi sociali.

violenza

Per la prima volta, le ricerche hanno trovato un meccanismo nei segnali cerebrali che determina i comportamenti sociali. In particolare, una proteina chiamata “fattore neutrofico celebrale (BDNF)”, un polipeptide presente nel cervello dei mammiferi appartenente alla famiglia delle neurotrofine e i suoi recettori TrK B, che si occupano del dominio sociale.

La violenza all'infanzia. Recensione del libro LUI di G.Bernes

Il tema della violenza all'infanzia è particolarmente significativo in ambito psicologico e psicoterapeutico ma è anche presente nei romanzi. LUI, di Gianfranco Bernes, è un romanzo pubblicato da Segmenti Editore, dove questo tema è affrontato con particolare intensità, al punto da aver stimolato in Vincenza Sollazzo una recensione/lectio magistralis di particolare rilevanza.

violenza all'infanzia Lui di G BernesTema complesso e interessante quello trattato in questo affascinante libro del collega Gianfranco Bernes, medico legale, psichiatra-psicoterapeuta.

Presenta uno stile fluido per cui trasportata dalla corrente ho letto velocemente, ma le riflessioni che ha suscitato sono tante e profonde e intendo condividerle.

Lui: il racconto dell'orrore in famiglia. Ne parla G. Bernes

"Raccontare la famiglia dovrebbe aprire il cuore, invece spesso lo chiude ermeticamente. Succede quando amore, rispetto e serenità non hanno accesso tra le mura domestiche perché esclusi da paura, odio e violenza, sentimenti ed emozioni morbose che assumono tonalità e intensità sempre più distruttive che portano al declino e alla distruzione".

lorrore della violenza familiareCosì esordisce Gianfranco Bernes nella introduzione al suo nuovo romanzo intitolato Lui nel quale racconta le vicende di una famiglia in cui il padre riversa tutta la malvagità di cui è capace sulla moglie e sul figlio e il tentativo di quest'ultimo di mettere in salvo se stesso e la madre.

Gianfranco Bernes  è nato a Trieste e si è dedicato allo studio della psiche, in particolare degli aspetti psicopatologici nei comportamenti devianti e del crimine, e all'insegnamento della psicopatologia forense. Oltre a numerosi articoli scientifici e divulgativi, nel 2012 ha pubblicato con Edizioni Psiconline “Testimoni del passato. Gli anni intensi di Trieste fra psichiatria e antipsichiatria”, un percorso di storia della psichiatria legato a Franco Basaglia, divenuto testo di consultazione e comparendo nella bibliografia in tesi di laurea e specialità.

Perversione e narcisismo che violentano le donne

Donne inseguite, maltrattate, umiliate, dimenticate. L'assemblea generale dell'Onu ha deciso dal 1999 di dire basta, lanciando la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne per il 25 novembre di ogni anno. Governi, organizzazioni internazionali e Ong sono state invitate a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'argomento. Ecco quanto ci racconta Internet.

violenza contro le donneORIGINE DELLA GIORNATA. Con la risoluzione  54/134 del 17 dicembre 1999, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Questa data è stata scelta su indicazione di un gruppo di attiviste in ricordo del brutale assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal, ferme oppositrici del regime di Rafael Leónidas Trujillo nella Repubblica Dominicana. Dal 2005 Centri antiviolenza e Case delle donne hanno iniziato a celebrare la giornata anche in Italia.

Psicosi e Violenza

Il legame ambiguo tra psicosi e violenza

psicosi e violenzaLa vita di Jeroen Ensink è stata interrotta quando un uomo con problemi di salute mentale lo ha pugnalato a morte fuori dal suo appartamento a nord di Londra.In un'inchiesta, la vedova di Ensink, ha chiesto di sapere perché esistono questi tipi di omicidi: "continuano a succedere ancora e ancora".

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Come reagisci alle notizie riguardanti l’immigrazione?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Autismo

La sindrome fu identificata nel 1943 dallo Psichiatra inglese Leo Kanner, il quale notò che alcuni bambini presentavano un comportamento patologico che esulava ...

Emozione

Reazione affettiva a uno stimolo ambientale che insorge repentinamente e ha breve durata, come ad esempio paura, rabbia tristezza, gioia, disgusto, attesa. sorp...

Sindrome di Gerusalemme

La Sindrome di Gerusalemme consiste nella manifestazione improvvisa di impulsi religiosi ed espressioni visionarie, da parte di visitatori della città di Gerusa...

News Letters